LISSONE – Un lungo elenco di nomi scanditi a voce alta, una parete che si riempirà di formelle in creta con la scritta “Chi ha paura di morire muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola” in memoria del giudice Paolo Borsellino, un albero piantato per mostrare la tenacia di chi vuol resistere alle ingiustizie. Saranno tre momenti della XXIV “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie”, promossa per giovedì 21 marzo dall’amministrazione comunale nell’ambito del progetto “Lissone per la legalità”.
Il luogo del ricordo a Lissone sarà via Felice Mariani – Piazzale della scuola secondaria di primo grado “Benedetto Croce”, dove gli studenti dell’Istituto Comprensivo si ritroveranno alle ore 11 per leggere i nomi di vittime delle mafie. Solo in caso di pioggia, il ritrovo sarà nella palestra. L’ingresso all’Istituto Scolastico sarà libero in concomitanza con la cerimonia pubblica.
La giornata, che vedrà la partecipazione del sindaco Concettina Monguzzi e dell’assessore alla Cultura, Alessia Tremolada, prevede il contributo dei tre Istituti Comprensivi. Gli interventi saranno aperti dal III° Comprensivo, che proporrà una breve introduzione sulla Costituzione Italiana; il II° Comprensivo proporrà la recita animata di un brano sulla bellezza tratto dal film “I cento passi”. Infine, il I° Comprensivo presenterà alcune biografie di vittime di mafia, già approfondite durante l’orario scolastico.
Su una parete esterna della scuola Benedetto Croce, situata proprio di fronte a Largo Lea Garofalo dove il Comune ha scelto di intitolare la piazza ad una delle vittime di mafia, gli studenti sveleranno inoltre una parete composta da formelle da cui emergerà una frase di Paolo Borsellino, giudice assassinato dalla mafia il 19 luglio 1992. Le formelle sono state prodotte durante il laboratorio creativo di creta da parte di un gruppo eterogeneo delle classi prime dell’anno scolastico 2018/2019 della stessa scuola Croce.
Nel giardino della scuola sarà inoltre piantato dagli studenti un albero donato dall’Istituto di Istruzione Superiore Giuseppe Meroni. Sul tronco della pianta verrà allegato un biglietto, simile a quelli apposti sull’albero dedicato al giudice Giovanni Falcone a Palermo. Sarà inoltre presente l’orchestra dell’indirizzo musicale della scuola Croce.
“Come amministrazione comunale – dichiarano il sindaco Monguzzi e l’assessore Tremolada – riteniamo fondamentale il nostro impegno e la nostra presenza istituzionale a momenti durante i quali si investe nella divulgazione dei valori della legalità ai nostri giovani. E’ fondamentale non abbassare mai la guardia nella lotta alla criminalità organizzata, trasmettendo con forza questo messaggio alle giovani generazioni”.