SOVICO – D’ora in poi tutti i cittadini di buona volontà, che hanno del tempo da poter dedicare alla comunità e che hanno degli ambiti preferiti, invece di darsi da fare in modo singolo e di tanto in tanto, possono farlo in modo organizzato e riconosciuto pubblicamente. L’amministrazione comunale, infatti, con delibera di Giunta ha istituito proprio di recente il “Registro del servizio civico volontario comunale”. Ha la validità di tre anni e si propone di stimolare la sussidiarietà e la partecipazione attiva del cittadino nello svolgimento di compiti di pubblica utilità.
Diversi gli ambiti in cui è possibile impegnarsi: finalità sociale (area socio-assistenziale, sociosanitaria e socio-educativa, relative agli interventi di promozione, prevenzione e sostegno alle forme di disagio e di emarginazione sociale); finalità di carattere civile (tutela e miglioramento della qualità della vita, della protezione dei diritti della persona, della tutela e valorizzazione dell’ambiente, della protezione del paesaggio e della natura); finalità culturale (promozione e valorizzazione della cultura, del patrimonio storico e artistico, delle attività ricreative e sportive).
L’utilità del Registro è data dal fatto che il Comune, in ogni momento, per ogni ambito d’intervento conosce quali sono le persone disponibili a impegnarsi, che diventano interlocutori privilegiati da coinvolgere nelle iniziative. Un modo utile per risolvere i problemi in modo più efficace e, conoscendo le forze a disposizione, i servizi si possono organizzare anche in modo più continuo, più organizzato, più qualificato anche con eventuali momenti di formazione per i volontari.
Naturalmente il volontariato può essere svolto non solo in ambito “esterno”, ma anche a supporto diretto degli uffici, anche in occasione di manifestazioni pubbliche organizzate o patrocinate dal Comune. Allo stesso modo si può decidere di impegnarsi nella gestione di sale pubbliche, oppure nella sorveglianza di strutture a valenza ricreativa o culturale.
Iscriversi al “Registro del servizio civico volontario comunale” è davvero semplice: bisogna avere un’età compresa tra i 18 e gli 80 anni e compilare un modulo a disposizione all’ufficio Protocollo del Comune. Nessun timore riguardo a eventuali obblighi che l’iscrizione può comportare: serve soltanto per conoscere le disponibilità e gli ambiti di interesse. Si tratta di aiuto fornito esclusivamente su base volontaria e in base alla disponibilità che ognuno è intenzionato a offrire. Fermo restando che nel tempo può cambiare e che, pertanto, è possibile fare un passo indietro o, al contrario, mettersi ancora di più a disposizione della comunità.