MONZA – La solidarietà brianzola non conosce confini. L’Accademia Sathya Yoga chiede aiuto per una coppia di neogenitori che fino a pochi mesi fa vivevano in mezzo alla strada. Serve il corredino per il bebè.
Una storia di solidarietà, amore e voglia di riscattarsi quella che vede come protagonisti una coppia che a causa della crisi economica si è trovata a vivere in mezzo alla strada. La stazione centrale era diventata la loro dimora, le mense dei poveri la loro tavola, e i volontari dell’Accademia Sathya Yoga i nuovi amici con i quali confidarsi. Poi alcuni mesi fa il Comune di Milano gli ha assegnato un alloggio popolare: la grande gioia per l’arrivo del bambino, ma anche la difficoltà a sbarcare il lunario visto che il neo papà svolge solo lavori saltuari.
A questo punto l’intervento della scuola monzese con sede in via Bergamo e diretta da Amrita Ceravolo. “Servono un lettino e una carrozzina – spiega Amrita che con altri volontari da quasi un anno ogni domenica consegna il pranzo ai senzatetto che vivono nei pressi della stazione centrale di Milano -. Ma anche un seggiolone, uno scalda biberon, pannolini sia per neonati ma pensando al futuro anche taglie fino a 5 kg, tutine, body in cotone, il marsupio, cappellini in cotone e lenzuola per carrozzine. I bimbi crescono in fretta: ben vengano anche gli omogenizzati per i primi mesi di svezzamento”.
Chi vuole partecipare a questa gara di solidarietà può inviare un’email a info@sathyayoga.it oppure telefonare al 338.7053573
B. Api