MILANO – E’ stato dichiarato morto Pietro Carlo Artusi, l’uomo di 48 anni che si è impiccato in carcere, dove era finito per l’omicidio della compagna Roberta Priore, trovata morta martedì scorso nel proprio appartamento di Milano.
Il 48enne aveva confessato il delitto davanti agli investigatori della Squadra Mobile e al Pm titolare delle indagini.
Artusi, soccorso, è stato portato da San Vittore all’ospedale San Carlo dove nella mattinata di ieri, lunedì 25 marzo, è stata convocata la commissione per la morte cerebrale, ufficialmente dichiarata sei ore dopo.