SEVESO – “La città ha bisogno di concretezza, non di questi giochetti politici che ci riportano indietro di decenni e che, ancora una volta, gettano Seveso nell’immobilismo più totale”. Il gruppo di Forza Italia non ha mezzi termini per condannare la scelta della Lega di “disapplicare temporaneamente e sospendere l’efficacia della delibera di Consiglio comunale numero 21 del 15 giugno 2017”.
Dietro questi numeri il Pgtu, il Piano generale del traffico urbano, con il sottopasso per oltrepassare la linea ferroviaria deciso dalla precedente amministrazione comunale di centrosinistra d’intesa con Cesano Maderno e Regione Lombardia.
Formalmente il piano del traffico è stato “sospeso” per la mancanza della Vas (Valutazione ambientale strategica), non necessaria secondo i tecnici dell’epoca in quanto già fatta a livello più ampio per l’intero Piano di governo del territorio. Ritenuta invece indispensabile dall’attuale segretario comunale che, il 19 marzo, ha informato il sindaco e la Giunta con una sua relazione.
Forza Italia, tuttavia, punta il dito contro gli alleati della Lega: “Se la Giunta Butti negli anni scorsi ha sbagliato – afferma il consigliere comunale Alfredo Pontiggia -, si provveda a colmare la lacuna tecnica. La Lega ha avuto otto mesi per accorgersene e per risolvere il problema. Non ha fatto nulla. A noi sembra un mezzuccio da bloccare la realizzazione del sottopasso che, peraltro, noi e la Lega avevamo nel programma elettorale condiviso. Se hanno davvero a cuore la sorte della città i leghisti intervengano al più presto senza pensare di rimettere in discussione tutto quanto un’altra volta. Ormai noi sevesini siamo famosi come filosofi. Pensiamo sempre non si arriva mai alla conclusione di nulla”.
L’altro consigliere di Forza Italia, Alessandra Bernini, lo pone come interrogativo ma in cuor suo ha già una risposta: “Se il piano del traffico non era in regola, perché il vicesindaco si è preoccupato di parlare solo di ferrovia anziché dell’intero territorio? Il suo obiettivo era bloccare i lavori?”.
I due esponenti di Forza Italia, tra l’altro, sottolineano un’anomalia: “Sospendono una delibera, che ritengono viziata o illegittima, ma lo fanno con un provvedimento a sua volta non in regola. La normativa prevede infatti che per una sospensione debba essere espressamente indicato un termine. Qui non c’è”.
“Interpelleremo il vicegovernatore Fabrizio Sala – conclude Pontiggia – perché i soldi destinati al sottopasso di Seveso non vengano dirottati altrove a causa dell’immobilismo della Lega. Intanto spiace rilevare che per andare da Seveso a Caravaggio ci vogliono 36 minuti, ma ne occorrono 25 a chi deve invece superare il passaggio a livello e andare nella frazione di Baruccana”.