VARESE – Durante uno dei controlli, che quotidianamente la Squadra Volante effettua nella città di Varese, nei giorni scorsi, è stato fermato un uomo alla guida di un’auto. Dagli accertamenti esperiti, si è scoperto che l’automobilista era colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Savona: si tratta di un cumulo pene derivante da 4 sentenze di condanna, per fatti commessi tra il 2004 e il 2008, a Varese e in Liguria.
Per alcuni di questi, le indagini erano state condotte dalla locale Squadra Mobile. I reati commessi sono truffa, usurpazione di funzioni pubbliche e millantato credito.
In un caso l’uomo ha truffato la vittima, facendole credere che per acquistare un camion posto in vendita all’asta giudiziaria, era necessario il versamento di un acconto di 2.000 euro. Intascati i soldi, però, era sparito dalla circolazione. In un altro caso ha ricevuto 4.500 euro da uno straniero promettendogli di fargli avere i permessi di soggiorno per figlio, nuora e nipote.
E ancora: spacciandosi per Capitano della Guardia di Finanza, dopo essersi fatto consegnare 300 euro per far revocare la sanzione di un ritiro di patente, dopo aver finto di fare numerose telefonate lavorative, davanti alla vittima, inerenti a sequestri effettuati, si è fatto consegnare 4.000 euro per l’acquisto di due scooter appena confiscati. L’uomo è stato associato al carcere di Varese per scontare la sua pena: 5 anni e 7 mesi di reclusione e 2.400 euro di multa.