GIUSSANO – Tra i suoi innumerevoli impegni di carattere nazionale internazionale ha voluto a tutti i costi ritagliarsi una mattinata per venire in città: Giancarlo Giorgetti, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ieri mattina è intervenuto nella sala consiliare “Aligi Sassu” del palazzo municipale per dare pieno sostegno a Marco Citterio, il candidato del centrodestra per le prossime elezioni amministrative.
Non una visita come tante altre che i big dei vari partiti compiono come trottole su tutto il territorio nazionale. Questa volta per Giorgetti si trattava di un’uscita per un amico a cui è legato da stima e affetto.
“Ho dato qualche spintone – ha affermato lo stesso Giorgetti – per rubare qualche ora. Lo conosco da quando era un ragazzo, ora è un uomo serio e preparato che ha tutte le carte in regola per guidare una città. Mi auguro nell’interesse di Giussano che possa essere proprio lui a vincere le elezioni. Per me è sempre bello venire qui e trovare tanti amici. Anche questo serve per non dimenticarmi quale dev’essere l’impegno politico e l’attenzione nei confronti della gente”.
Giorgetti, con simpatia, è stato il protagonista di una chiacchierata a tutto campo che ha toccato temi di attualità di interesse nazionale e che, inevitabilmente, toccano comunque ognuno di noi. Dall’autonomia (“L’intesa politica tra Lega e Movimento Cinque Stelle c’è. Il problema sono i tecnici che la devono attuare e che frenano”), all’attenzione per gli enti locali (“Tante le risorse dedicate ai Comuni da parte del Governo”), senza dimenticare le grandi opere e la necessità di fare innestare al nostro Paese una marcia in più.
Poi una battuta su Citterio: “Cosa penso della sua candidatura? Ho paura per lui. No, non fraintendetemi. E’ una persona preparata, ha sempre avuto la passione per la politica, lavora nell’ufficio di Presidenza della Regione Lombardia. Questo è quasi un passo obbligato, uno sbocco naturale del suo percorso. Sono però consapevole del fatto che chi deve amministrare oggi i Comuni ha poche risorse e tante responsabilità. Chi si candida merita ammirazione e rispetto. A lui il mio sincero in bocca al lupo”.