CESANO MADERNO – A 500 anni dalla morte, resta di strettissima attualità il genio artigiano di Leonardo da Vinci, che trova la sua celebrazione in una straordinaria mostra allestita a Cesano Maderno nell’elegante sede di Palazzo Arese Borromeo dal 13 aprile al 19 maggio.
L’evento, curato dal Museo del Legno di Cesano Maderno, con il patrocinio della Città di Cesano Maderno e dell’Unione Artigiani di Milano e Monza-Brianza, e la collaborazione degli Amici del Palazzo e del Giardino Arese Borromeo, sarà liberamente visitabile dal pubblico il sabato e la domenica, oltre che nei giorni festivi, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, mentre dalle scuole nei giorni feriali su prenotazione.
L’inaugurazione delle 15.30 di sabato 13 aprile, segnerà ufficialmente anche l’apertura della stagione 2019 di visite ed eventi a Palazzo Arese Borromeo. Durante l’apertura della mostra, un maestro artigiano mostrerà la realizzazione dal vivo del famoso dodecaedro di Leonardo, oltre ad accompagnare i visitatori alla scoperta dei meccanismi esposti.
Protagoniste, ben ventotto macchine ideate e costruite da Leonardo da Vinci, realizzate in legno e in scala ridotta da Giorgio Mascheroni, artigiano appassionato studioso e ricercatore di opere leonardesche, che si è scrupolosamente attenuto ai disegni del Codice Atlantico per le fedeli riproduzioni.
“E’ questa una bella occasione per Cesano Maderno di ospitare nelle sale di Palazzo Arese Borromeo la mostra che espone la riproduzione di alcune delle innumerevoli macchine ideate, disegnate e prodotte da Leonardo da Vinci – ha dichiarato il sindaco Maurilio Longhin -. E credo che proprio la Brianza sia la regione che, tra le più virtuose, ha fatto propria l’eredità del grande maestro, il luogo dove il connubio tra design e artigianato espresso nelle sue molteplici forme ha trovato la sua massima espressione; dove l’arte ed il mestiere sono diventati cultura e sinonimo di qualità che ha superato i confini nazionali. Ancora una volta Palazzo Arese Borromeo costituisce polo attrattore di un evento culturale di prestigio per il quale mi sento di ringraziare, per aver organizzato questo evento, il Museo del Legno di Cesano Maderno, l’Unione Artigiani, gli Amici di Palazzo e Giardino Arese Borromeo e Giorgio Mascheroni che ha realizzato le riproduzioni di Leonardo che verranno esposte”.
“Abbiamo aderito con entusiasmo alla realizzazione di questa mostra – spiega Marco Accornero, Segretario Generale dell’Unione Artigiani -, perché in fondo Leonardo da Vinci rappresenta la punta di diamante dell’artigianato italiano e universale. Ingegnosità, creatività, ma anche abilità manuali consentirono a Leonardo più di 500 anni fa di progettare e produrre una serie infinita di invenzioni ancor oggi attuali. Lo stesso percorso formativo di Leonardo, giovanissimo apprendista nella bottega del maestro Andrea del Verrocchio, testimonia come 5 secoli dopo sia ancora fondamentale la trasmissione della conoscenza e il passaggio generazionale attraverso l’apprendistato. Un insegnamento che desideriamo mettere in risalto e all’attenzione dei giovani, delle famiglie, delle scuole”.
Queste le macchine esposte:
Macchina a moto alternato per sollevare pesi (Codice Atlantico f30v) – dimensione 54x43x40 cm
Odometro (f1br) – 105×45
Podometro (f1br) – 46×30
Torchio per stampa (f995r) – 65x41x34
Ponte autoportante “a scalette” (f69ar) – 260x60x90
Sega meccanica idraulica (f1078ar) – 107x45x54
Mola per levigare gli specchi (f87r) – 54x50x50
Vite aerea (manoscritto b f83v) – 54x54x70
Cuscinetti a sfera (codice Madrid I f2v) – 21 diametro
Ponte girevole (f855r) – 115x48x25
Coclea (f26v) – 50x42x60
Coppie coniche – 80x35x65
Parabola –
Macchina per viti (manoscritto b f70v) – 55x95x21
Trafila doghe e tondini (f10r) – 120x42x33
Equalizzatore a molla continua (codice Madrid I f14r) – 90x31x87
Portello di chiusa dei Navigli (f656a) – 110x47x26
Carrucola complessa (f1102r) – 115x40x31
Mandrino autocentrante-perforatrice (f1089r) – 99x30x40
Barca a pale (f945r) – 100x68x40
Girarrosto (f21r) – 54×47
Mazzocchio (f263va) – 95 diametro
Binda a vite (codice Madrid I f26r) –
Rotismo epicicloidale (f27va) – 54×51
Tamburo meccanico (f837) – 63x73x57
Ponte dassalto (f1084r) – 40x33x45
Macchina per intagliare lime (f24r) – 76x37x80
Carro armato (codice Arundel f1030) – 100×60