MONZA – Trasporto su gomma: dall’1 luglio a Monza e Brianza arriva il biglietto unico. L’Assemblea dei soci dell’Agenzia del Trasporto pubblico locale della Città metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia ha approvato la proposta di Sistema Tariffario Integrato del Bacino di Mobilità di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia.

“Oggi segniamo un punto di svolta per il Trasporto pubblico locale con l’approvazione del Sistema tariffario integrato – commenta il presidente della Provincia Roberto Invernizzi -. La nostra è la prima Agenzia della Lombardia ad aver ottenuto questo risultato che la Provincia insieme ai suoi sindaci ha contribuito a raggiungere. Siamo pronti a fare partire la sperimentazione su gomma da luglio anche nel nostro territorio. Il vantaggio immediato dall’avvio dello Stimb è una tariffa migliore e agevolazioni grandi per diverse fasce di utenza”.

Un cambiamento importante per coloro che, spostandosi per esempio da un comune della Brianza a Monza e poi dovendosi muovere in città con l’autobus, attualmente devono munirsi di due biglietti (uno per il trasporto extraurbano di Autoguidovie e l’altro per il trasporto urbano di Net). Da luglio, invece, sarà introdotto un unico ticket valido per entrambi i mezzi. Sul tavolo di Regione Lombardia è già presente la proposta del biglietto unico anche per la mobilità su rotaia.

Si parte dal principio di superare la frammentazione e favorire l’intermodalità e l’interscambio passando dall’attuale frazionamento in zone e fasce-km all’accorpamento in corone circolari uniformi gomma-ferro che garantiranno l’integrazione e il coordinamento generalizzato dei servizi. In questo modo si prevede di superare gli squilibri attualmente presenti nel sistema a causa della mancata integrazione che in funzione del numero di gestori influisce sul costo del biglietto.

Nel nuovo modello ogni Comune sarà assegnato interamente ed unicamente a una singola corona tariffaria che è distanziata dalle altre in base a un passo costante pari a 5 km ( in analogia all’ampiezza delle fasce – km ferroviari). Sono inoltre previste agevolazioni significative, tra cui la assoluta gratuità per i ragazzi fino a 14 anni, sconti fino a 26 anni e oltre i 65 anni e una attenzione particolare alla fascia di reddito fino a 6.000 euro.