BOLZANO – La sorpresa di Pasqua arriva da Bolzano: il Renate, impegnato nella lotta per evitare la retrocessione, vince sul difficile campo del Sudtirol quinto in classifica. Tre punti che valgono un’enormità per la formazione brianzola, che mette 4 punti di distanza fra sé e la retrocessione diretta. Ora è ancora nella zona dei “playout”, degli spareggi, ma in queste giornate potrebbe anche conquistare quei punticini utili per la salvezza immediata.
Di sicuro l’undici di mister Aimo Diana scende in campo tutt’altro che rassegnato a fare la parte della vittima sacrificale. Subito determinate le Pantere fanno capire che hanno fame di punti dopo alcune giornate difficili, con occasioni sprecate negli scontri diretti.
Al 19′ la grinta viene premiata: è Guglielmotti, dopo una finta a limite dell’area, a trafiggere il portiere con un gran sinistro. Ci si aspetta la reazione veemente da parte dei padroni di casa, ma non è così: il Renate, ben messo in campo, riesce a contenere gli avversari.
Quando la volontà e l’organizzazione di gioco non bastano, ecco un super Cincilla: una sua paratona al 39′ evita la rete di Romero. Sul finale di primo tempo ancora un brivido per il Renate, ma si va negli spogliatoi con un importante vantaggio.
Nella ripresa è ancora il Sudtirol a spingersi in avanti per raddrizzare l’esito del match. Tanta foga, poche vere occasioni. Inutile i tentativi dei padroni di casa. Non credete, tuttavia, a un Renate tutto chiuso nella sua area. Proprio sul finale di partita, quando il Sudtirol dovrebbe tentare il tutto per tutto, un’azione la dice lunga sull’atteggiamento delle Pantere: generosamente in avanti, in pressing nella metà campo avversaria, per non fare giocare il pallone.
E’ un sabato di sofferenza, questo lo si poteva immaginare fin dalla vigilia, ma è anche un sabato di gioia. Il Renate non andava in gol da più di un mese, tre punti in un colpo solo a questo punto possono anche cambiare la stagione.