DESIO – Stop alle doppiette: il Movimento animalista contro la gara di caccia alla quaglia che si svolgerà a Desio il 27 e il 28 aprile.
Gli animalisti salgono sulle barricate, opponendosi all’evento in programma nei prossimi giorni in Brianza. “La caccia non è uno sport, come amano ripetere i cacciatori, ma una pratica di morte – spiegano in una nota stampa Barbara Zizza e Chiara Nogarotto, rispettivamente responsabile e viceresponsabile della sezione Monza e Brianza del Movimento Animalista – Ci opponiamo con la massima determinazione alla gara di caccia alla quaglia, su volatili “liberati” per essere subito dopo uccisi, prevista nel cuore della nostra Brianza”.
Il Movimento animalista si è già rivolto all’amministrazione comunale di Desio con la quale sta collaborando per la realizzazione del patentino per proprietari consapevoli di animali d’affezione. Ma l’autorizzazione non arriva dal Comune ma dalla Regione; inoltre il quagliodromo dove si svolgerà la gara non è di proprietà pubblica ma privata. Nel frattempo il Movimento sostiene le iniziative dell’onorevole Michela Vittoria Brambilla in merito all’introduzione di controlli più severi e misure più restrittive per l’attività venatoria.
“Coinvolgeremo le istituzioni perché manifestazioni del genere vengano quanto prima proibite – precisano Zizza e Nogarotto – La stragrande maggioranza degli italiani chiede un cambiamento e non accetta più di piangere passivamente le vittime innocenti di un’attività anacronistica”.
Secondo dati dell’Associazione Vittime della Caccia, la stagione 2018-2019 ha contato in ambito venatorio 13 morti e 50 feriti, di cui 2 bambini. Nelle 11 stagioni di caccia tra il 2007 e il 2018 ci sono stati 217 morti e 804 feriti.
“La caccia non è, e non si può considerare uno sport – ribadisce Manuela Gigante, responsabile regionale del Movimento Animalista – In un vero sport tutti i partecipanti sanno di gareggiare e sono posti sullo stesso piano. Questo è un massacro. Non ci potremo ritenere un popolo civile finché ne permetteremo l’esistenza”.
B. Api