SEREGNO – Quando i Carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento lo hanno trovato mentre stava ancora tentando di strangolare la moglie: l’operaio, 57 anni, è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
Il violento episodio è avvenuto nel pomeriggio di ieri, giovedì 25 aprile. Erano circa le 14 quando è giunta la telefonata alla centrale operativa dei Carabinieri. Erano i vicini di casa della coppia, tutti spaventati per le urla che sentivano provenire dall’appartamento a fianco, situato nel pieno centro storico della città.
Secondo le ricostruzioni la donna, 53 anni, è stata aggredita al culmine di una violenta lite scoppiata per futili motivi. Dai paroloni si è arrivati agli sberloni, poi a pugni in pieno volto, calci. Trasportata in ospedale, è stata affidata alle cure dei medici che hanno riscontrato contusioni e tumefazioni al volto. L’hanno giudicata guaribile in 12 giorni.
Proprio nel dialogo con l’ospedale, tuttavia, i militari hanno scoperto che alla struttura sanitaria di Desio erano presenti cartelle cliniche di precedenti ricoveri. I maltrattamenti, mai denunciati dalla donna, a quanto pare duravano già da diverso tempo. Il marito è stato arrestato per tentato omicidio aggravato e per maltrattamenti in famiglia.