BOLLATE – Ritirare la droga non è mai stato così facile: un ordine spedito in Spagna e il corriere che chiama per la consegna. A rovinare il meccanismo ci ha pensato direttamente il destinatario: nervosissimo con i Carabinieri nei paraggi, è stato subito smascherato. Il giovane, uno studente ventunenne, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri della Tenenza cittadina lo hanno notato nel pomeriggio di martedì 30 aprile mentre usciva dagli uffici della ditta di spedizioni. Il suo atteggiamento sospetto ha indotto gli uomini dell’Arma a effettuare un controllo. Quando si sono avvicinati, però, hanno compreso benissimo la situazione: dal pacco proveniva un forte odore che, per gente del mestiere, è davvero inconfondibile.
Quando hanno aperto il pacco, hanno notato che conteneva 111 grammi di marijuana e 11 grammi di hashish. I controlli, a questo punto, sono stati estesi anche all’abitazione, dove sono spuntati altri 194 grammi di marijuana e altri 13 grammi di hashish, oltre a 1.320 euro in contanti, considerati frutto dell’attività di spaccio. A conferma della sua attività anche la presenza di bilancini di precisione e del materiale necessario per il confezionamento dello stupefacente.
Nei confronti del giovane è scattato immediatamente l’arresto. E’ stato sottoposto ai domiciliari in attesa del processo per direttissima in programma nella mattinata di oggi. A peggiorare la sua situazione anche il controllo sulla patente: i militari si sono accorti che guidava con il documento falsificato, ovvero con la sua foto ma con dati non corrispondenti.
Indagini ancora in corso, invece, per risalire al mittente del pacco contenente le sostanze stupefacenti.