La critica è sollevata dai rappresentanti locali del Movimento 5 Stelle. Ed è indirizzata non all’iniziativa, bensì al logo del Movimento Animalista che compare nel volantino.
“Abbiamo chiesto chiarimenti – spiega il capogruppo Sara Montrasio – perché il movimento a tutti gli effetti è un partito politico che si presenta alle elezioni in coalizioni di centrodestra. Ci chiediamo quindi se, in questo periodo di campagna elettorale, sia corretto ospitare il logo sulla locandina e consentire che questi eventi si svolgano in sale comunali. Vorremmo inoltre sapere se è lecito che i dati dei partecipanti vengano indirizzati direttamente alla mail del partito, quando si potrebbe utilizzare quella istituzionale dell’Urp (ufficio relazioni con il pubblico)”.
L’esponente pentastellata ha anche un’altra domanda: “L’assessore che ha organizzato gli eventi si è posto il problema di avere a che fare con un partito o ne era all’oscuro?”.