MONZA – Giardinieri dalle forbici troppo… violente. Sfalciatura esagerata nel quartiere Libertà e i cespugli vicino al LibertHub vengono completamente spogliati.
Gli addetti dell’azienda che si occupa della gestione del verde pubblico sono intervenuti troppo violentemente nel taglio dell’erba, danneggiando anche alcuni grandi cespugli che hanno perso rami e foglie. A finire sotto le lame non solo l’erba alta cresciuta rigogliosa nelle ultime settimane, ma anche i cespugli piantumati pochi anni fa e che quest’anno erano diventati rigogliosi.
I giardinieri sono intervenuti in due momenti, lasciando poi le “carcasse” dei cespugli piegate sotto il peso del tosaerba. Invece di tagliere manualmente l’erba in prossimità dei grandi arbusti sono intervenuti, come nel resto del grande prato, con il mezzo motorizzato con il pilota danneggiando il verde. ” La squadra era formata da operai diversi da quelli che solitamente si occupano della gestione del verde nella zona vicino al centro civico Libertà – spiega Massimo Merati, residente del quartiere che è intervenuto – Se gli operai avessero eseguito il quel punto lo sfalcio manualmente i cespugli sarebbero rimasti. Ci sono rimasto male perché quest’anno i cespugli stavano crescendo proprio bene”.
Merati ha cercato di “salvare” i cespugli invitando i giardinieri a optare per lo sfalciatore manuale, mostrando appunto i danni causati e alla fine la sua richiesta è stata accolta. Ma dei grandi cespugli era rimasto ben poco, soltanto alcuni arbusti piegati sotto il peso delle sfalciatrici, oltre all’indignazione dei residenti.
La vicenda è stata denunciata sui social anche da Giovanni Vergani, residente del quartiere e portavoce del Circolo 1 del Pd, con una critica politica alla Giunta e alla gestione dell’ordinaria amministrazione nei quartieri.
Già in passato i giardinieri avevano fatto imbufalire i monzesi quando, tagliata l’erba dei giardini pubblici e delle aiuole, non ritiravano lo sfalcio.
Barbara Apicella