CESANO MADERNO – Una città sempre più “bike friendly” grazie al rinnovo della convenzione con la Fabbrica dei Segni per la gestione della velostazione ed al lancio del progetto “Ri-Bici” rivolto a scuole e territorio. E’ questa la sintesi di quanto deliberato dalla Giunta Comunale che, accanto al rinnovo per il triennio 2019-2021 dell’accordo in essere con la cooperativa sociale che ha in gestione la struttura, ha puntato su di ulteriore incentivo in favore dell’utilizzo delle due ruote per gli spostamenti sul territorio, in particolare (ma non solo) dei pendolari quotidianamente diretti alla stazione di Ferrovie Nord.
“Il nostro obiettivo – ha commentato Federica Torgano, assessore ai Servizi alla persona, Pari opportunità e Coesione sociale illustrando nel dettaglio il progetto – è quello di favorire un cambiamento di costume in chiave ambientale, sempre più auspicato e necessario, che come amministrazione intendiamo favorire con infrastrutture e servizi a disposizione del territorio. Un co-progetto allestito con la Fabbrica dei Segni che, con la rivitalizzazione della ciclofficina prevede, oltre alla riparazione delle biciclette a prezzi convenzionati e contenuti, la possibilità di noleggio gratuito delle due ruote donate o rinvenute abbandonate sul territorio, un’apertura più ampia della ciclofficina col coinvolgimento nuovi soggetti e infine l’effettuazione di corsi sull’utilizzo sicuro della bicicletta rivolti agli alunni delle scuole primarie”.
“In occasione della proroga della convenzione, l’amministrazione comunale ha voluto investire per il prossimo triennio sul significato sociale che può assumere la velostazione – ha proseguito Torgano -, promuovendo sia la mobilità sostenibile che l’importanza del riuso e del recupero delle biciclette abbandonate a libello ambientale, e infine impegnandosi perché questo progetto diventi generatore di cultura e di inclusione sociale”.
Il progetto “Ri-Bici” si rivolge a tutti i cittadini, ai bambini delle scuole, alle loro famiglie e alle persone in difficoltà, con diversi obiettivi e azioni messe in campo, alcune delle quali in corso dal 2015: prime fra tutte la promozione della mobilità sostenibile, attraverso la prosecuzione del servizio della ciclostazione gratuito, video custodito e del servizio segreteria per la consegna delle tessere.
La promozione di aspetti educativi, legati alla sensibilizzazione dell’utilizzo della bicicletta e della sicurezza in strada, sarà realizzata in collaborazione con le scuole di Cesano e con il Gruppo Famiglia Marista Champagnat. Verrà garantito nel prossimo Piano di Diritto allo studio, alle classi individuate dalle scuole, un progetto di più incontri finalizzato all’utilizzo della bicicletta “in sicurezza” con il rilascio ad ogni bambino della “patente per la bicicletta”.
Sarà attuata la promozione del recupero, sistemazione e riuso di biciclette dismesse dai cittadini che desiderano donarle al progetto. Le bici potranno essere consegnate o ritirate direttamente dalla Cooperativa La Fabbrica dei Segni. Le due ruote raccolte saranno risistemate all’interno della ciclofficina da personale qualificato e da persone che segue un percorso di formazione professionalizzante, tirocinio o di inserimento lavorativo.
La ciclofficina, che sarà operativa per tutto l’anno con un minimo di ore presidio settimanali a seconda della stagione, torna a proporsi come servizio di riparazione biciclette per tutti i cittadini a costi contenuti (viene richiesto un contributo di mano d’opera di 5 oppure di 10 euro a seconda dell’entità dell’intervento, oltre al costo dei pezzi di ricambio), e soprattutto diventa il luogo dove, previa registrazione, sarà possibile prendere in prestito gratuito le biciclette recuperate e risistemate dal personale della ciclofficina. Per contatti 02.92868540, e-mail: segreteria@fabbricadeisegni.it
L’ambizione è di far si che una struttura esistente possa essere lo stimolo per la promozione di una cultura generativa, che tramite l’utilizzo o il recupero delle biciclette e la diffusione di un’idea di mobilità diversa a partire dai più piccoli, si prenda anche cura e valorizzi quanto c’è di positivo nella nostra città.
Il sistema di videosorveglianza, unito all’accesso alla velostazione ai soli possessori del badge preventivamente registrati, scoraggia la possibilità di furti di biciclette. Grazie al nuovo presidio assicurato dalla ciclofficina e dal noleggio di biciclette, tale rischio potrà essere ulteriormente ridotto ma non completamente eliminato. Inaugurata nell’ottobre del 2015, la Velostazione e gli oltre 25 km di piste ciclabili del territorio rappresentano un valore aggiunto per Cesano, in grado di favorire la mobilità dolce: ad oggi sono oltre 450 gli abbonamenti (gratuiti, lo ricordiamo) per l’utilizzo della struttura, che nel 2018 hanno fatto registrare poco meno di 30.000 passaggi ai tornelli di accesso, con una media di 40 biciclette al giorno.
“Fiore all’occhiello di Cesano”, come venne definita all’atto dell’inaugurazione, grazie al progetto “Ri-Bici” la velostazione punta ad essere uno spazio d’incontro, di partecipazione, dove programmare progetti da poter sviluppare con l’obiettivo di creare maggiore consapevolezza tra i cittadini e coinvolgimento attivo e partecipativo delle scuole.
“Per questo – ha concluso l’assessore Torgano -, ringrazio per il prezioso lavoro la Cooperativa la Fabbrica dei Segni, nelle persone di Federico Moro e Alessandro Parisi, oltre al servizio sociale con il responsabile Giovanni di Mauro e l’assistente sociale Federica Carrara”.