MONZA – Le donne, si sa, sono una forza. E quando si uniscono – mettendo da parte invidie e competizioni – e riscoprono la bellezza della complicità e della solidarietà, diventano uno tsunami di energia e di allegria. Anche se per l’anagrafe la cosiddetta “età della stupidera” ormai è passata da anni, quando si incontrano rivivono quella spensieratezza e voglia di stare insieme del tempo delle scuole medie.
Ecco il ritratto delle “Signore in Circolo” associazione nata dalle vulcaniche menti e cuori delle sorelle Paola e Anna Sala. La gioia del sostegno, la condivisione dei momenti belli e tristi della giornata, la certezza di potersi confrontare con chi non giudica sono gli ingredienti – non solo alla base del rapporto di Paola e Anna – ma anche di quell’energico team che ruota attorno alle altre “ragazze”.
Un team numeroso quello delle “Signore in Circolo”: tante le amiche di età compresa tra i 42 e i 60 anni (e oltre) che nel gruppo hanno riscoperto quella “leggerezza” nell’affrontare la vita e soprattutto nel crearsi (o ricrearsi) spazi per se stesse. Aiutando anche il prossimo.
Mamme, mogli, lavoratrici, casalinghe, di tutte le estrazioni sociali: signore che, quando entrano in Circolo, si dedicano quella serata, quella giornata (o anche giornate) per ricaricarsi e riscoprire l’amore e il rispetto per se stesse attraverso la presentazione di un libro, un pic nic, una serata di poesia il tutto abbinato a un aperitivo a prezzi accessibili a tutte le tasche. Trasmettendo poi a chi le circonda, in primis marito e figli, quela serenità che migliora anche il rapporto all’interno delle mura domestiche.
Un rispetto anche per quel corpo che, complice la menopausa, non è più lo stesso: ma guai a dannarsi per i capelli grigi, per la cellulite e per quei chili di troppo che a vent’anni svanivano in un batter d’occhio e che oggi, invece, quasi per beffa, aumentano anche mangiando solo insalata e finocchi.
Loro ci ridono, ci scherzano, si divertono e si emozionano e soprattutto ricordano sempre chi, magari anche più giovane, sta attraversando un momento di difficoltà. Adesso le “Signore” di questo originale sodalizio salgono in passerella per sostenere il progetto del Guardaroba di San Francesco all’interno dell’oratorio della Parrocchia di Cristo Re.
Venerdì sera 17 maggio le prove, nel salone dell’oratorio, con prova abiti, trucco e parrucco. Poi il 21 giugno la sfilata sul campo di basket dell’oratorio, top model per una sera, ma soprattutto, ambasciatrici di un messaggio importante: il recupero di quegli abiti che non usiamo più e la condivisione con gli altri. “Guai a definirlo il guardaroba dei poveri – precisano Anna e Paola – Non sarà solo una serata di allegria e di festa, ma sarà un’occasione per educare al riuso e al riciclo, al non buttar via”. Durante l’anno il guardaroba, nato da un’idea di Anna, raccoglie capi di abbigliamento in ottimo stato che poi vengono distribuiti una volta al mese dietro a un’offerta minima di 2 euro.
Aspettando poi le tante attività che, al ritorno dalle vacanze estive, queste straordinarie “Signore” rimetteranno “In Circolo” per ricordare a tutte le donne che la vita, affrontata potendo contare su amiche, sorelle e conoscenti, diventa più leggera, intensa e bella.
Se anche voi volete entrare nel team consultate la pagina Signoreincircolo, oppure il sito www.signoreincircolo.com
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Grazie Barbara hai colto appieno il nostro spirito.