MONZA – Scuola media Ardigò: viene segnalata la presenza di una porta pericolante, la porta viene tolta e qualche giorno dopo rimessa. Sempre quella rotta però.
La segnalazione arriva dal consigliere comunale Alberto Mariani (Grande Nord) che ha preso a cuora la situazione della storica scuola media monzese di via Magellano. La scuola ormai datata, ostruita negli anni Settanta, che necessita numerosi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, peraltro già programmati dall’amministrazione comunale. Ma la vicenda della porta rotta tolta e rimessa non è andata giù all’ex esponente del Carroccio.
“Come è possibile che in una città come Monza, dove girano parecchi soldi, non riusciamo a cambiare una porta? – ha tuonato in aula – I soldi finiscono solo in tasse a Roma?>>. Mariani ha inoltre ribadito l’annoso problema delle barriere architettoniche all’interno della scuola media Ardigò dove gli studenti diversamente abili per accedere alle aule ai piani superiori devono utilizzare un lento montascale. <<Tutti parliamo di disabili nei programmi elettorali – aggiunge – E’ importante intervenire”.
Per quanto riguarda la scuola media Ardigò l’amministrazione comunale ha approvato un progetto di riqualificazione dell’istituto che entro il 2020 diventerà uno dei più green d’Italia. Un investimento importante da 1 milione e 500mila euro cui contribuisce in maniera fondamentale anche la Regione con un finanziamento da 1 milione (grazie a un bando cui il Comune è risultato vincitore): il resto sarà a carico dell’amministrazione.