L’uomo, 71 anni, è stato condannato per fatti che risalgono al 2004. All’epoca gli uomini dell’Arma, con l’attività di indagine, erano riusciti a scoprire che stampava e diffondeva banconote false. Reato commesso in concorso con altri e in modo continuato. Secondo la ricostruzione, le sue banconote erano state poi utilizzate in una vasta area, comprendente le province di Milano, Varese, Verbania e Novara.
La giustizia, poi, ha fatto il suo corso fino all’ultimo livello di giudizio. Arrivato il pronunciamento definitivo della Corte di Cassazione, l’ufficio Esecuzioni penali del Tribunale di Verbania ha emesso l’ordine di carcerazione. Il pensionato è stato accompagnato alla casa circondariale di Monza, vi rimarrà per cinque anni.