SEVESO – Contrastare tutte le forme di gioco d’azzardo presenti sul territorio per prevenire ogni forma di dipendenza patologica. E’ la richiesta del Movimento 5 Stelle che, nei giorni scorsi, ha protocollato una mozione da discutere nel prossimo Consiglio comunale.
Diverse le azioni proposte nel documento firmato dal consigliere pentastellato Antonio Cantore. Dagli incentivi fiscali (o contributo una tantum) per locali che rinunciano a installare le slot machine o che accettano di toglierle, fino alla scelta di limitarne l’utilizzo per un massimo di otto ore giornaliere, con l’esclusione delle fasce orarie in cui gli studenti si recano o escono da scuole. Interventi che, naturalmente, richiedono in via prioritaria un censimento di tutti gli apparecchi presenti sul territorio comunale per arrivare a individuare i “luoghi sensibili”.
Il Movimento 5 Stelle, inoltre, chiede di organizzare venti pubblici di sensibilizzazione, con esperti del settore dalla lotta alla ludopatia, coinvolgendo soprattutto i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado perché possano comprendere le gravi conseguenze del gioco d’azzardo.
A supporto della mozione il consigliere pentastellato evidenzia che la lotta alla ludopatia è presente nelle linee programmatiche dell’amministrazione comunale e che gli ultimi dati disponibili rivelano una spesa media per le giocate pari a 376 euro all’anno per ogni sevesino. Dato in costante crescita, che fa riflettere e richiede contromisure.