SEREGNO – C’è chi va allo stadio con i genitori, chi con gli amici. I ragazzi della città, invece, domenica avranno un accompagnatore speciale: perché allo fianco, sugli spalti di San Siro, avranno il sindaco Alberto Rossi. E’ stato lui a recuperare i biglietti per la partita tra Inter ed Empoli, ultima giornata di campionato, quella decisiva per stabilire chi disputerà la Champions League il prossimo anno. Motivo più che sufficiente per i ragazzi seregnesi, anche per quelli che non hanno la squadra nerazzurra nel cuore, per vivere l’esperienza della partita dal vivo.
“I biglietti li ho ottenuti dal Csi di Milano – spiega Rossi – realtà importante con cui stiamo collaborando per realizzare un progetto sul nostro territorio. Condividiamo gli stessi obiettivi, entrambi abbiamo a cuore la sorte e il coinvolgimento dei nostri ragazzi. Abbiamo unito le forze. La partita di domenica, oltre che una bella esperienza per chi non è ancora andato a San Siro a vedere un incontro, sarà proprio l’occasione per presentare ai ragazzi ciò che abbiamo pensato per loro”.
Al momento ancora tutto top secret proprio per non rovinare la sorpresa. Di certo sarà qualcosa in linea con le aspettative dei giovani della città che, ormai dallo scorso mese di luglio, hanno avviato un dialogo continuo con il primo cittadino. Era stato lui a fare il primo passo, per andare a visitare i luoghi frequentati dai “fracassoni”, poi il suo modo di fare e la sua giovane età che ha meravigliato i ragazzi, hanno fatto il resto. In breve tempo sono stati organizzati due incontri. Il primo con due giovani che avevano accettato di scambiare il numero di telefono con Rossi, il secondo invece con oltre venti partecipanti. Al terzo se ne contavano 55.
“Nei giorni scorsi – spiega il sindaco – ci siamo trovati di nuovo. Qualcuno in meno rispetto all’incontro precedente, forse anche perché avevamo deciso di organizzare all’aperto in piazza Risorgimento e il meteo non ci ha dato una mano. Sono comunque soddisfatto. Abbiamo dato risposte ai ragazzi su attività estive, culturali, musicali. Abbiamo accolto le loro richieste sull’utilizzo dei parchi, sull’illuminazione della Porada e abbiamo discusso del progetto “biblioteca aperta”. La bella notizia è che come amministrazione comunale siamo riusciti ad andare incontro alle esigenze che avevano manifestato in precedenza. In più ci sono un paio di associazioni che hanno deciso di fare la loro parte, mettendo a disposizione alcuni spazi al coperto nel pomeriggio”.
In realtà c’è anche qualcosa in più. Per esempio il cinema estate: “Quest’anno torniamo a farlo – conferma Rossi – e i film saranno ancora più belli. Perché all’iniziativa collaboreranno direttamente i ragazzi. Non sono quelli che la gente immagina: sul gruppo che abbiamo creato con Whatsapp si informano, propongono iniziative. E, adesso lo dimostreranno, vogliono anche essere protagonisti”.