SEVESO – Era una delle manifestazioni più care al sindaco Luca Allievi quando era stato assessore alla Cultura nel 2008. Ora che è sindaco, a maggior ragione, ripropone l’iniziativa con rinnovato entusiasmo: giovedì 30 maggio inizia ufficialmente la nona edizione di Sbandando, il concorso musicale per giovani artisti. Organizzato dall’amministrazione comunale con la collaborazione di “Burnout Pub & Grill” e con il sostegno della comunità pastorale “San Pietro da Verona”.
La manifestazione, lanciata nel 2008, era durata fino al 2013. Poi, tra mille polemiche, era finita nel cassetto finché nel 2017 si era deciso di coinvolgere di nuovo i giovani attraverso la musica affidando l’organizzazione a realtà associative del territorio. Ora riprende tutto in mano il Comune.
Il concorso musicale vedrà la partecipazione di 13 artisti (o band con il 50 per cento dei componenti di età inferiore ai 35 anni) che, per regolamento, non devono avere ancora pubblicato Cd con etichette discografiche.
La formula è quella di quattro serate di selezione più tre serate di semifinali (negli oratori dell’Altopiano e di Baruccana e in piazza Verdi a San Pietro) e la finalissima del 20 luglio in piazza Cardinal Confalonieri. Ogni partecipante avrà a disposizione 30 minuti di esibizione per eseguire, a sua discrezione, uno o più brani.
Il vincitore di Sbandando sarà deciso da una giuria tecnica: si aggiudicherà un buono acquisto di 500 euro per l’acquisto di strumenti musicali e avrà la possibilità di esibirsi come supporter nel concerto del 26 luglio organizzato dal Comune (tributo ai Linkin Park). Al secondo classificato 12 ore di registrazione in sala prove, il terzo riceverà invece un buono acquisto del valore di 200 euro per l’acquisto di strumenti musicali.
“Abbiamo riportato il concorso Sbandando all’interno delle iniziative comunali – afferma il sindaco Luca Allievi – facendoci supportare da partner conosciuti sul territorio. Il concorso necessita di essere valorizzato. Bisogna investire ulteriori risorse per ampliarne il raggio d’azione e anche il respiro artistico. Sbandando dev’essere il perno per la rinascita di una Seveso che guarda non solo alla cultura ma anche ai giovani, cercando di offrire loro occasioni per esprimersi sotto l’aspetto artistico, che considero parte integrante della crescita umana e personale”.