Roma – E’ morto il regista Carlo Vanzina, 67 anni. Nato il 13 marzo 1951, con i suoi film ha fatto ridere l’Italia descrivendone le caratteristiche con ironia.
Da molti è identificato come il regista dei cinepanettoni di Natale. Ed è vero: ogni anno, in un periodo in cui la gente ha voglia di svagarsi e di tenersi lontana le preoccupazioni, lui proponeva film esilaranti, con battute nate dal vissuto quotidiano ma capaci sempre di provocare qualche bella risata. Vanzina, tuttavia, nella sua lunga carriera è stato anche sceneggiatore e produttore insieme al fratello Enrico.
Il suo esordio nel mondo del cinema avviene accanto a uno dei mostri sacri: è aiuto regista di Mario Monicelli. Poi il lavoro con il padre fino ad arrivare, nel 1976, al suo primo film: è “Luna di miele in tre”, con Renato Pozzetto.
Da quel giorno, instancabile, in 40 anni di carriera ha lavorato a una sessantina di film, scoprendo anche persone di talento quale Diego Abantatuono.
Era l’anno 1982. Quello successivo sarà forse il più significativo della sua carriera: regisa di “Sapore di mare”, il suo film più amato, ma anche di “Vacanze di Natale”, primo della lunga serie di film natalizi.