MONZA – Via Adda semaforo maledetto e le auto che entrano con il verde da Sant’Albino si vedono decurtati i punti perché non hanno il tempo di immettersi sulla carreggiata.
Il problema è stato sollevato dal Comitato di quartiere Sant’Albino. Un problema annoso che era già stato sottoposto all’allora assessore alla Viabilità Paolo Confalonieri e che ad oggi non è ancora stato risolto.
“Al semaforo di Via Adda si rischia ogni volta la multa – si legge sul blog del Comitato di quartiere di Sant’Albino – Siccome la carreggiata è troppo stretta spesso anche i veicoli che vanno verso Concorezzo restano fermi nonostante il verde. Intanto tu, che devi girare a sinistra in Via Mameli resti a metà del guado. Non puoi fermarti e arretrare ma quando finalmente potresti girare a sinistra il giallo è svanito ed è scattato il rosso. Molte multe sono state comminate in questo modo”.
Il problema sono i tempi di regolazione del semaforo: i residenti lamentano il fatto che il giallo dura troppo poco. Per il Comitato “basterebbe limare di pochi centimetri il cordolo della pista ciclabile per consentire a chi va a Concorezzo un deflusso meno problematico ed evitare inutili code.”. Due interventi che i residenti sollecitano da tempo e che nelle ultime settimane si sono fatti molto impellenti. C’è chi, soprattutto durante le ore di punta, si è visto fioccare due multe con relativa decurtazione die punti dalla patente per non essere riuscito ad abbandonare in tempi rapidi la strada.
Barbara Apicella
2 Comments
Buongiorno, appurato il non-senso di questo semaforo e quanto ad esso connesso, come fare per avere giustizia? Una multa salata e la decurtazione di 6 punti della patente sono inaccettabili…
Buongiorno, come si è conclusa poi la storia? Al semaforo è ancora presente e attiva la telecamera?
Per chi passa con il verde la linea trasversale ma rimane bloccato dalle macchine che devono svoltare a sinistra e poi infine libera l’incrocio con il rosso è prevista comunque la multa ?