BUSTO ARSIZIO – Prima ha usato violenza nei confronti della moglie. Poi, davanti al suo tentativo di lasciare l’abitazione, ha tentato di sequestrarla. L’uomo, un tunisino di 25 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio (Varese).
Tutto è accaduto nella serata di sabato 22 giugno. Lo straniero, al culmine di una lite con la moglie, invece di limitarsi ad alzare la voce non si è fatto problemi a picchiarla in presenza della bambina di un anno. Imbufalito, le ha poi impedito di andarsene di casa.
La donna, tuttavia, è riuscita a fare due telefonate. Una ai genitori e una ai Carabinieri. In entrambi i casi chiedendo aiuto.
All’arrivo dei militari il marito, ancora fuori di senno, l’ha tirata verso di sé afferrandola per un braccio. Poi ha cercato di impugnare un coltellaccio da cucina, ma è stato bloccato dagli uomini dell’Arma prima che la situazione diventasse ingestibile.
Per lui sono scattate le manette ai polsi. La donna, invece, è stata accompagnata in ospedale e visitata al Pronto soccorso. E’ stata dimessa con una prognosi di 10 giorni per le numerose contusioni. Una volta dimessa ha deciso di andarsene di casa con la bambina, trasferendosi dai genitori.