SESTO SAN GIOVANNI – Sono 501 i Daspo urbani emessi dall’amministrazione comunale di Sesto San Giovanni (Milano) da quando, nel 2017, nell’ex Stalingrado d’Italia si è insediata la nuova giunta di centrodestra guidata dal sindaco Roberto Di Stefano.
Nei primi 6 mesi del 2019 sono stati eseguiti 127 ordini di allontanamento, nel 2018 205, nel 2017 169. Inizialmente la Polizia Locale si era concentrata sul commercio abusivo e sui bivacchi intorno ai negozi, mentre ora, si legge in una nota del Comune, l’attività si concentra sui comportamenti vietati nei giardini, i fenomeni di ubriachezza molesta, i bivacchi e le vendite abusive.
“In questi due anni – spiega Di Stefano – siamo diventati un modello nazionale per l’utilizzo dei daspo, con risultati eccellenti nel contrasto a situazioni di insicurezza, degrado e commercio abusivo. Ho ricevuto nel tempo numerose richieste di collaborazione da altri sindaci, che mi han chiesto come replicare il nostro modello che nei numeri ha raggiunto cifre da record nazionale”.