BRESCIA – Follia in stazione nella mattinata di ieri, giovedì 25 luglio. Uno straniero è stato sorpreso dopo aver dato fuoco a un autobus, ha reagito aggredendo i poliziotti. Alla fine è riuscito a fuggire.
E’ accaduto verso le 7. L’uomo, di origine nordafricana, è stato notato dagli agenti della Polfer nei pressi della stazione: a richiamare la loro attenzione il fumo e l’odore di bruciato. L’autobus è stato danneggiato in modo serio.
Gli agenti hanno cercato di bloccare il malintenzionato, ma hanno dovuto fare i conti con la sua irruenza e la sua forza fisica. Ha aggredito entrambi i poliziotti, rifilando calci, pugni e testate. Poi, pur di farsi strada, non ha esitato e mordere con forza uno dei due agenti alla spalla. E’ infine fuggito senza lasciare traccia.
L’agente è stato accompagnato in ospedale: per lui 15 giorni di prognosi e la necessità di sottoporsi alla profilassi per escludere la possibilità di essere colpito da malattie infettive.
Sulla vicenda è intervenuto anche il Sap (Sindacato autonomo di polizia) rimarcando la necessità di dotare gli agenti di spray anti aggressione o di taser, evidenziando che sarebbe stato sufficiente l’utilizzo di questi strumenti per consegnare lo straniero alla giustizia senza troppi problemi.