Stessa spiaggia, stesso mare, ma i protagonisti che vigilano attenti sotto il sole bollente e tra le onde sono sempre più donne. Sono ben 14.750 i bagnini operativi in Italia – secondo un’indagine di Cna Turismo e Commercio – e di questi 11mila sono addetti direttamente al salvamento.
Ma se i maschi sono 12.390 (84% del totale), le donne 2.360, vale a dire il 16%, in crescita del 2% sull’anno scorso. Ma a che cosa è dovuta la crescita dell’occupazione femminile in questo settore? Probabilmente alla maggiore propensione femminile verso alcune doti richieste da quest’attività: le capacità organizzative, l’accuratezza, la comprensione.
Le regioni che occupano più donne sono, nell’ordine, Calabria (oltre il 21% degli assistenti in attività), Trentino Alto Adige (8,5%), Veneto (8,4%). In crescita è anche la presenza di immigrati. In tutto sono 1.430, rappresentano il 9,7% del totale e registrano in un solo anno un incremento del 2,86%.