MILANO – La Polizia di Stato ha arrestato a Milano due cittadini albanesi di 34 e 36 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Gli agenti del Commissariato Monforte Vittoria, nel corso dei servizi di controllo del territorio volti a contrastare il fenomeno di spaccio di droga, hanno individuato una base di vendita di cocaina e marijuana gestita da due uomini a poca distanza dalla sede del Commissariato.
I due connazionali, che utilizzavano lo stesso modus operandi, si incontravano nelle ore serali e notturne in uno stabile situato in via Marcona all’interno del quale venivano confezionate le dosi di cocaina e marijuana. L’uomo di 36 anni veniva contattato telefonicamente dai clienti ai quali dava appuntamento all’interno dell’abitazione oppure, come era solito fare, in via Cadore angolo corso XXII Marzo nei pressi della fermata Atm. I poliziotti del Commissariato Monforte Vittoria il 19 giugno scorso hanno bloccato ed arrestato l’extrcomunitario rinvenendo e sequestrando, nel corso delle perquisizioni personali e domiciliari in via Marcona 3 etti di marijuana, 7 grammi di cocaina suddivisa in 11 involucri, un bilancino e materiale per il confezionamento e oltre 1.700 euro in contanti
L’attività investigativa dei poliziotti è continuata tra corso XXII Marzo e piazza Santa Maria del Suffragio per osservare ed individuare il secondo soggetto che gli operatori avevano visto in compagnia di un conosciuto assuntore di droga della zona. Una volta individuato lo stabile in cui il secondo spacciatore dimorava, gli investigatori del Commissariato Monforte Vittoria hanno deciso di perquisire l’uomo che, come il connazionale, riceveva le telefonate dai clienti per dare poi loro appuntamento tra la piazza e via Foldi, corso XXII Marzo oppure via Archimede facendo la spola tra casa e le vie in questione.
Giovedì gli agenti del Commissariato Monforte Vittoria hanno bloccato il A.K. per eseguire poi una perquisizione dello stesso e della sua abitazione in piazza Santa Maria del Suffragio al termine delle quali sono stati rinvenuti e sequestrati un chilo di marijuana, oltre 20 grammi di hashish, oltre 6mila e 500 euro, una scatola con 19 bottiglie di profumo, una carta di credito, 5 orologi e 68 cinturini. Pertanto il 34enne è stato arrestato per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e, altresì, indagato per ricettazione, occupazione abusiva e furto di energia elettrica.