MILANO – ‘Attenzione ai ladri 2.0’. L’appello è lanciato da Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza, Polizia locale e Immigrazione e dall’Associazione degli Amministratori di Condominio (Anaci) che – nell’ambito di un confronto, mirato a creare una collaborazione e sinergie su temi di comune interesse – hanno anche evidenziato come, con l’avvicinarsi del periodo in cui i Milanesi e i Lombardi lasciano sempre più le proprie case per recarsi in vacanza, il fenomeno dei furti nelle abitazioni diventi più del solito di stretta attualità.
Ed ecco che allora Leonardo Caruso, vice presidente nazionale di Anaci e presidente milanese dell’Associazione (che nell’intera area metropolitana raggruppa oltre 1.400 amministratori), ha illustrato all’assessore De Corato una serie di accortezze considerate spesso scontate ma che, se ben applicate, possono diventare un deterrente contro i furti in appartamento. “Rivolgo un invito – ha spiegato Riccardo De Corato – ai condomini, affinché seguano regole apparentemente banali, ma certamente utili a contrastare il fenomeno dei furti d’appartamento”. Inevitabile che il primo riferimento vada ai social media, “quindi – ha rimarcato il presidente Caruso – evitare di pubblicare notizie o informazioni che diano la possibilità di monitorare spostamenti o pernottamenti lontani da casa. Così come non ostentare immagini di oggetti preziosi o di valore che per il ‘ladro 2.0’ diventano indicatori importanti di un bottino appetibile presente in un’abitazione”.
“Massima attenzione ai ‘ladri 2.0’ ma, visto che sono un tradizionalista – ha aggiunto Riccardo De Corato – ritengo utile evidenziare anche altri accorgimenti più classici condivisi con Anaci, come non fare accumulare la posta nella cassetta delle lettere, chiedendo magari ai vicini di casa di ritirarla; evitare che gli addetti alle pulizie lascino arrotolato lo zerbino; chiudere sempre portoni o cancelli di accesso dalla strada e all’interno delle scale condominiali”. “E, ancora – chiosa De Corato – in caso di assenze breve lasciare la luce accesa, la radio o il televisore in funzione per simulare la presenza di qualcuno nell’appartamento”.
Ma il consiglio più importante, condiviso dall’assessore alla Sicurezza e dal presidente dell’Anaci, è soprattutto uno: “Se avete qualsiasi dubbio – concludono De Corato e Caruso – chiamate sempre polizia o carabinieri. Meglio una telefonata in più che il rimorso di non aver allertato le forze dell’ordine”.
Ecco dunque, in sintesi, le 7 regole per cercare di contrastare i furti in appartamento soprattutto nel periodo estivo:
1) Evitare di pubblicare notizie di spostamenti sui social media. 2) Non diffondere immagini sui social di oggetti preziosi. 3) Non fare accumulare la posta nella cassetta delle lettere. 4) Dire agli addetti alle pulizie di arrotolare lo zerbino 5) Chiudere sempre i cancelli di accesso dalla strada. 6) Lasciare accesa luce, radio o tv in caso di spostamenti brevi. 7) Nel dubbio chiamare sempre le Forze dell’ordine.