MANTOVA – L’assemblea rabbinica italiana interviene sul cimitero ebraico di Mantova che rischia a loro avviso di essere profanato da lavori nell’area. “Nell’incontro che si è svolto il 24 settembre a Mantova con il Sindaco e rappresentanti dell’Ucei e dell’Assemblea dei Rabbini d’Italia – si legge nella nota – il Sindaco ha chiarito che sono previsti in tempi brevi lavori di scavo nel capannone 2, costruito sull’area cimiteriale, in profondità di 1,4 m con l’impianto di numerosi piloni. Questo intervento costituisce un’evidente profanazione delle sepolture sottostanti. Il Sindaco si è dichiarato disponibile a esaminare soluzioni alternative”.
“Quello che ci troviamo ad affrontare è un problema religioso e umano sensibile: il rispetto dei morti è alla base di qualunque società e tocca sentimenti profondi dell’animo umano. Il Comune ha sicuramente fatto sforzi per tenere conto di questa sensibilità, chiediamo di fare un ulteriore sforzo e di evitare quella che a tutti gli effetti si configurerebbe come una profanazione”.