MARTINENGO – Si è consegnato ai carabinieri che lo avevano accerchiato Maurizio Quattrocchi, il 47enne che nella notte tra sabato 5 e domenica 6 ha ammazzato la moglie 36enne Zina, che si era trasferita a casa della sorella con le tre figlie, e poi era scappato.
I militari l’hanno localizzato nella zona di Martinengo, in provincia di Bergamo, bloccando tutte le vie di fuga. A lui non è rimasto dunque che costituirsi. E’ stato accompagnato nella caserma di Martinengo in attesa di essere portato in quella di Treviglio.
Per l’uomo, che i testimoni ascoltati dai carabinieri hanno definito “prepotente” e “litigioso” l’accusa è di omicidio aggravato.