LECCO – Totale incapacità di intendere e volere ma anche pericolosità sociale. Per questi motivi, basati sull’esito della perizia psichiatrica alla quale è stato sottoposto, è stato dichiarato non imputabile per totale vizio di mente, Aboudel Manaf Cocobissi, il 24 enne originario del Togo, arrestato per l’immotivata aggressione a due donne, lo scorso 9 settembre alla stazione ferroviaria di Lecco.
L’uomo, che aveva spinto a terra una giovane e colpito con un pugno al volto una cinquantenne, è stato dunque penalmente prosciolto ma dovrà trascorrere un periodo di due anni nell’ex ospedale psichiatrico giudiziario di Castiglione delle Stiviere (Mantova).
Nel corso dell’udienza del processo con rito direttissimo, il 24enne si è scusato con le vittime. Poi è stato riportato sotto scorta nel carcere di Monza in attesa del trasferimento nella struttura ospedaliera.