SEREGNO – “Servono regole certe e precise per agire nella massima trasparenza e nell’interesse collettivo. Per questo la Lega presenterà delle mozioni nei consigli comunali, interessati territorialmente, affinché vengano garantiti determinati criteri, quali ad esempio il rafforzamento dell’identità e della riconoscibilità sul territorio, e si possano stabilire e circoscrivere gli ambiti di interesse nei quali intervenire e le relative modalità di applicazione”. Queste le parole di Andrea Villa, commissario provinciale della Lega di Monza e Brianza, in merito alla possibile partnership tra Aeb e A2A.
Dichiarazioni che arrivano un po’ a sorpresa: la Lega a livello cittadino non aveva mancato di sollevare perplessità, anche se l’accusa più che il contenuto dell’accordo riguardava le modalità. Agli esponenti del Carroccio, infatti, era dispiaciuto apprendere dell’operazione attraverso i giornali: avrebbero preferito di gran lunga sentire quanto stava accadendo direttamente dalla bocca del sindaco Alberto Rossi durante una seduta di Consiglio comunale.
Villa, però, entra nel merito della questione e tende la mano: “Questa partnership industriale tra il Gruppo Aeb e A2A può rappresentare un percorso virtuoso e di crescita. Per questo sarà necessario attivare un processo di confronto e ascolto con il territorio che consentirà di sviluppare un progetto industriale serio, utile a garantire e rafforzare una gestione strategica dei punti di contatto. Sarà, inoltre, fondamentale il sostegno ai progetti sociali, culturali ed ambientali delle comunità in cui le società operano, lo sviluppo di servizi innovativi in ambito di efficienza energetica, tecnologie “green”, illuminazione pubblica e soluzioni di “smart city”, l’investimento nell’indotto occupazionale e la conseguente crescita economica”.