BRIOSCO – “A quanto pare il Comune conferma ufficialmente quanto noi abbiamo sostenuto già da domenica, ovvero l’arrivo di richiedenti asilo nella palazzina di via Verdi a Briosco”. Lo afferma Andrea Monti, vicecapogruppo della Lega al Pirellone, che nella giornata di lunedì ha inviato una lettera al Prefetto sulla questione, rispondendo alle dichiarazioni di Anna Casati, sindaco di Briosco.
“La notizia che abbiamo dato – prosegue Andrea Monti – si è rivelata tutt’altro che infondata, come invece affermava domenica la stessa amministrazione comunale che poi ha fatto retromarcia, confermando non soltanto l’arrivo di 14 richiedenti asilo, ma anche il nome della cooperativa che gestisce gli appartamenti, ovvero la Sociosfera Onlus di Seregno.
“Evidentemente il nostro intervento ha smosso le acque, al punto che il Comune si è visto costretto a prendere una posizione contraria circa l’arrivo di questi soggetti sul territorio. Facciamo nostre le considerazioni negative circa l’accordo voluto da Anci, che bypassa i comuni, e invitiamo l’amministrazione a fare di più, ovvero ad esercitare i propri poteri verificando se i locali in questione risultino essere agibili e compatibili con l’installazione di un punto accoglienza per aspiranti profughi. Il disciplinare che le cooperative devono rispettare per la cosiddetta accoglienza implica l’erogazione di servizi di tipo socio-assistenziale e ci permettiamo di dubitare che appartamenti strutturati per essere normali abitazioni, possano essere compatibili con questo fine”.
“Se il Comune non procederà con le verifiche – conclude Monti -, saremo noi, come gruppo consiliare di minoranza, attraverso il nostro consigliere Elena Ottolina, a richiedere che si ottemperi celermente con i controlli. Come Lega – conclude Andrea Monti – siamo dalla parte dei cittadini, che non possono vedere stravolte le loro vite, trovandosi gli immigrati sulla porta di casa, solo perché qualche cooperativa ha tutto l’interesse a riempire gli appartamenti”.