LISSONE – Nel corso dell’anno si sono registrate alcune effrazioni notturne, con atti furtivi e piccoli vandalismi. Una situazione che si è ripetuta anche nelle scorse settimane, come testimoniano le denunce presentate alle forze dell’ordine e le segnalazioni pervenute in Comune da parte della segreteria dell’istituto. Per questo motivo, l’amministrazione comunale ha stanziato circa 10 mila euro per installare un nuovo impianto anti-intrusione alla scuola secondaria di primo grado “E. Faré” di via Caravaggio.
Nata come edificio destinato all’accoglienza e realizzato con volumi articolati, cortile interno e aperture di facile accesso, la scuola risulta pressoché impossibile da sorvegliare se non attraverso un impianto appositamente studiato. L’intervento voluto dal Comune permetterà di garantire sorveglianza a tutto l’istituto, incrementando e ammodernando le modalità per rilevare eventuali presenze negli orari notturni e nelle giornate festive.
“Il Comune di Lissone si è impegnato a sostenere le spese necessarie per far sì che non si ripetano più episodi di intrusione nella scuola, più simili a “bravate” che non a vere e proprie azioni furtive – afferma il sindaco Concettina Monguzzi – nel corso delle incursioni, infatti, non si è pressoché mai riscontrata la mancanza di oggetti di valore così come i danneggiamenti sono stati di minima entità economica. Tuttavia, abbiamo scuole sempre più dotate dal punto di vista tecnologico e occorre attrezzarsi per tutelare questi luoghi e garantire ai nostri ragazzi il diritto di poter studiare con adeguati strumenti”.