MONZA – Un 3-0 netto che conferma due cose: il Monza è una squadra di un’altra categoria e, grazie a un attacco mitraglia, abbinato alla miglior difesa del torneo, continua a volare in cima alla classifica. Le inseguitrici faticano a reggere il ritmo.
Nella trasferta di Olbia, match sulla carta abbordabile vista l’enorme differenza in classifica tra le due formazioni, i biancorossi ci mettono un po’ a carburare. La prima occasione è di Scaglia al 13′, il colpo di testa finisce però a lato. Ritmi bassi, poche emozioni. Bisogna attendere il 25′ per una nuova conclusione. Stavolta il tentativo è di Lepore, ma il portiere Crosta è bravo a bloccare.
Si fa vedere anche l’Olbia, ma la conclusione al volo di Cocco al 28′ non centra lo specchio della porta.
A sbloccare il risultato ci pensa Chiricò: al 31′ con un bel tiro di sinistro trafigge l’incolpevole portiere. E’ l’ultimo sussulto del primo tempo, che va lentamente spegnendosi tra cartellini gialli all’indirizzo dei padroni di casa.
Nella ripresa il Monza subito vicino al raddoppio: è la traversa, al 50′, a negare la gioia del gol a Marchi dopo un bel colpo di testa su punizione di Chiricò. La rete arriva al 55′: porta la firma di Chiricò, quarto centro in campionato, su calcio di punizione.
I biancorossi non si accontentano però del doppio vantaggio: Scaglia, al 63′, anticipa la difesa per un 3-0 che di fatto chiude il match.
Mister Cristian Brocchi dà comunque il via alla girandola di sostituzioni: dentro Fossati e Brighenti al posto di Armellino e di Marchi. Al 76′ Monza vicino al 4-0, ma Crosta para la conclusione velenosa di Gliozzi.
Il fischio finale arriva senza troppi affanni. Il Monza aggiunge altri tre punti pesanti alla sua classifica. Le avversarie, ormai, non le guarda nemmeno più: troppo distanti. La lotta è solo per il secondo posto.