CINISELLO BALSAMO – La Saugella Monza continua a sorridere e firma la sua quarta vittoria consecutiva ribaltando una gara che a tre quarti del secondo set la vedeva sotto per 1-0 nel conto dei set e 17-9 nel punteggio del parziale. La prima novità della giornata è proprio in casa di Monza, con l’assenza di Skorupa per il riacutizzarsi in mattinata di un fastidio alla spalla: al suo posto a referto va la giovane Martina Casarotti, classe 2003, palleggiatrice dell’Under 18 e della serie C del Consorzio Vero Volley. In campo c’è ancora Di Iulio, come sette giorni fa contro Novara. La sfida che va in scena in un PalaAllende caldo e appassionato mostra due volti completamente diversi, all’inizio con Brescia in “controllo”, come detto, fino a illudersi di sentire il sapore del successo, prima che la Saugella si trasformi e metta nel match una marcia impossibile da sostenere per la Millenium. Le immagini della metamorfosi della squadra di coach Dagioni sono nel terzo parziale, vinto con autorità (8-5, 16-10 e 21-13 la progressione), e nel finale del quarto set, chiuso dal 19-19 al 25-20, anche grazie alla forza di un organico “lungo” che permette a Monza di sopperire ad alcune “amnesie”. Ne è la dimostrazione che insieme alla MVP, Heyrman, decisiva nel momento di massima difficoltà e di massimo sforzo della Saugella per raddrizzare la situazione, si sarebbero potuto premiare anche le altre protagoniste della gara, Mariana compresa. Ora per Monza si prepara la trasferta a Chieri di domenica prossima, ma i segnali arrivati dal Palasport Allende non possono che essere incoraggianti e positivi.
“Nel primo set eravamo un po’ sbilanciate – commenta Laura Heyrman – ma dal secondo parziale ci siamo messe meglio in partita. Abbiamo avuto un po’ di alti e bassi in attacco e sul cambiopalla, ma siamo cresciute e abbiamo vinto con merito”.
PRIMO SET
I primi quattro punti sono un poker di Brescia, con due muri di Speech. E’ Ortolani a firmare la prima marcatura per la Saugella. Il distacco di +4 per la Millenium si mantiene invariato fino al 3-7 che, poi, diventa 6-7. Monza ritrova la parità sul 9-9 con Heyrman. Enrico Mazzola, coach di Brescia (ed ex della Saugella, salita con lui dalla B1 alla A2), chiama a ragione il primo check sul possibile 11-12, che diventa 10-13. Ancora 13-13 con Ortolani, con il gioco che scorre intenso ma non fluido, su entrambe le metà del campo. E’ sul 14-17 che Massimo Dagioni chiama il primo dei tie-break a sua disposizione. Mingardi firma il massimo vantaggio per Brescia (+5): 14-19 e secondo time-out per la Saugella. Squarcini, entrata sul servizio, si esalta anche in difesa e Monza si avvicina, ma non abbastanza (16-19). Due errori in attacco di Brescia riportano sotto la Saugella 19-21 e, stavolta, è Mazzola a interrompere il gioco. Ace di Meijners ed è 21-22. Si torna punto a punto: 22-22, time-out di Brescia. Orthmann tiene Monza attaccata al match (23-23), ma il primo set point è di Brescia: annulla Danesi. Mingardi va per il 24-25, Ortolani per la parità a 25, poi, non trova il campo per un altro set point delle ospiti 25-26, che chiudono sull’errore da posto 4 di Meijners: 25-27. Per Mingardi e Orthmann i punti sono 6 (con il 42% in attacco per la prima e il 45% per la seconda).
SECONDO SET
Brescia parte ancora forte, trovando in fretta un nuovo +4 (2-6). Un nuovo massimo vantaggio per la Millenium arriva sul 7-13, la Saugella non trova né il ritmo nè la precisione nel gioco. Orthmann spezza l’inerzia negativa in diagonale, ma la storia che scrive la partita non cambia: 9-16 (Dagioni interrompe il gioco con un time-out) e, poi, ancora 9-17 (entra Mariana per Meijners). La Saugella si avvicina (14-18). Brescia si incarta su “P4”, inizia a forzare, sbaglia, e Mazzola chiama il suo primo time-out: 15-18. Di Iulio trova un grande punto dopo un salvataggio “monstre” di Ortolani. Orthmann segna il 17-18, e Heyrman la parità: 18-18. Ancora la belga, con un muro, firma il primo vantaggio per Monza 19-18. Si gioca punto a punto, con Orthmann che risponde a Mingardi: 22-21. Danesi mura la “7” di Speech e arriva il primo set point. Errore di Orthmann dai 9 metri: 24-22. Poi, 24-23, con un muro sulla pipe sempre della tedesca. E’ il primo tempo di Danesi a chiudere il parziale: 25-23. Quando la situazione sembrava volgere tutta a favore di Brescia, i “giri” dietro di Mingardi (nonostante i suoi 8 punti nella frazione), la forza di volontà e la ritrovata intensità difensiva di Monza, con alcuni recuperi al limite dell’impossibile, sono stati devastanti per le ospiti, che hanno chiuso con un parziale di -10 (6-16), che ha ribaltato il 17-9 iniziale.
TERZO SET
Ora è tutta un’altra partita: Monza schiaccia sull’acceleratore e vola (8-5). Ma Brescia resta attaccata ancora a qualche errore di troppo della Saugella, anche se adesso va più spesso fuori giri (11-8, time-out di Mazzola). Il +4 lo trova Ortolani dalla linea di servizio (14-10), prima del 15 e, poi, del 16-10 e del secondo time-out di Brescia. Heyrman continua a imperversare e resta un rebus per la correlazione muro-difesa della Millenium: sul 21-13, con una magia di Orthmann e un “monster block” di Danesi (confermato dal videocheck), la Saugella trova il massimo vantaggio (+8). Sul 24-16 arriva il primo set point per Monza, ma per chiudere la frazione bisogna aspettare il secondo, con Ortolani liberata senza muro da un “numero” in regia di Di Iulio. La Saugella cresce in attacco fino al 50% (60% per Mariana e 100% per Heyrman), anche grazie al 70% di palle positive in ricezione (58% di “perfette”), ma sono la ritrovata energia e la pressione fatta su Brescia ad avere cambiato il volto alla gara.
QUARTO SET
L’inizio della quarta frazione rivede la Millenium mettere davanti la testa: 5-7. Però, la Saugella non ci mette troppo a tornare sopra: 10-9 e, poi, 11-9 per il primo dei time-out a disposizione delle ospiti. E’ un fallo di formazione delle bresciane quello che regala il +3 a Monza al rientro in campo, ma le “Leonesse” ritrovano la parità a 12. La Saugella resta a +1 (16-15), ma Brescia si è ritrovata e adesso risponde colpo su colpo (18-18), fino a trovare un nuovo vantaggio: 18-19 (prima dell’errore in servizio di Caracuta per il pari a quota 19). Orthmann è una “sentenza”, 20-19, e Mazzola chiama il suo secondo “tempo”. Un ace di Di Iulio e un muro su Mingardi da posto 4 chiudono di fatto la sfida, portandola sul 23-19. La “firma” sul match la mette un errore di Brescia con Perry. Il videocheck chiamato da Mazzola non serve a cambiare il finale. Monza vince, è il suo quarto successo consecutivo (altrettante sono le sconfitte per la Millenium Brescia): 3-1.
Saugella Monza – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (25-27, 25-23, 25-17 e 25-20)
Saugella Monza: Di Iulio 2, Ortolani 15, Heyrman 11, Danesi 13, Meijners 4, Orthmann 22, Parrocchiale (L)., Mariana 6, Squarcini. N.e. Casarotti, Obossa, Bonvicini. All. Dagioni.
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Caracuta 3, Mingardi 17, Veltman 3, Speech 7, Segura 12, Jones 14, Parlangeli (L), Saccomani, Biganzoli, Mazzoleni 2. N.e. Rivero, Bridi, Fiocco, Susio (L). All. Mazzola.
Arbitri: Feriozzi Ugo e Prati Davide
Durata set: 31′, 29′, 25 e 30. Tot: 2h06′.
Saugella Monza: battute vincenti 4, battute sbagliate 13, muri 11, errori 29, attacco 42%
Banca Valsabbina Millenium Brescia: battute vincenti 3, battute sbagliate 9, muri 6, errori 27, attacco 34%
Impianto: Palasport Salvador Allende di Cinisello Balsamo.
Spettatori: 788
MVP: MLaura Heyrman (Saugella Monza)