GALLARATE – Si è rifiutato di timbrare il biglietto del bus, manifestando tutto il suo disappunto per un servizio giudicato non all’altezza. L’uomo, un albanese di 20 anni regolarmente in Italia, è stato denunciato dalla Polizia di Stato.
Gli agenti del Commissariato cittadino sono intervenuti nel tardo pomeriggio di venerdì in via Ferni al deposito della Stie, in quanto era stata segnalata un’aggressione ai danni di un autista. Giunti sul posto, insieme alla vigilanza, gli agenti hanno rintracciato l’albanese, che ha ammesso di non aver voluto obliterare il biglietto sul pullman delle 16.30 diretto a Legnano per protesta: era infatti adirato per il mancato passaggio della corsa precedente.
Il giovane, sprovvisto di qualsiasi documento identificativo è stato accompagnato presso gli uffici del Commissariato per essere sottoposto agli accertamenti del caso. Dai racconti dei testimoni gli agenti hanno appurato che il soggetto era effettivamente salito sul bus in partenza per Legnano alle 16.30, rifiutandosi di pagare il biglietto, perché, a suo dire, la precedente corsa delle 16 era stata annullata. Agli inviti dell’autista di esibire il biglietto, debitamente obliterato, il giovane albanese aveva cominciato ad inveire, perseverando nel rifiuto. In virtù dell’atteggiamento dell’esagitato passeggero, l’autista è stato costretto ad annullare la corsa ed ha chiesto l’intervento della Polizia.
Gli altri passeggeri diretti a Legnano sono stati dirottati sulla corsa delle successive 16.50. A seguito di quanto emerso l’albanese, risultato titolare di regolare carta di soggiorno a tempo indeterminato, è stato indagato in stato di libertà per interruzione di pubblico servizio e per aver omesso di portare con sé un idoneo documento di identificazione.