GALLARATE – Era ormai passata la mezzanotte, tra giovedì 5 e venerdì 6, quando la volante del Commissariato cittadino di Polizia, allertata dalla centrale operativa, è intervenuta nel centro cittadino per redimere l’esuberanza di alcuni giovani che da tempo stavano disturbando il sonno di diversi cittadini gallaratesi.
Tre giovanissimi, da poco maggiorenni stavano effettivamente bivaccando rumorosamente nei pressi della via San Giovanni Bosco. Tra di loro un giovane sedicente cittadino moldavo sprovvisto di qualsiasi documento ed alquanto “alticcio”, che alla richiesta di identificazione degli agenti ha fornito un nome ed un cognome italiani, risultati successivamente non veritieri. La verifica del passaporto, successivamente recuperato dallo stesso giovane presso la propria abitazione, ha immediatamente confermato le false dichiarazioni.
Durante il controllo gli agenti hanno inoltre sequestrato a carico dello stesso giovane moldavo un tirapugni in acciaio, da lui ritenuto utile “per difendersi” ed acquistato via internet proprio a tale scopo. Per tali ragioni il diciottenne, con diversi precedenti di polizia, è stato denunciato per possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere e false dichiarazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità.