MEDA – Sarebbe stato il pronostico più facile: il Renate abbonato ai pareggi, soprattutto davanti al pubblico di casa, anche stavolta porta a casa soltanto un punto. Squadra solita, imbattuta dalla metà del mese di ottobre, ma non sempre capace di conquistare l’intera posta in palio. E’ accaduto così anche stavolta, contro un Arezzo davvero temibile, capace di agguantare il pareggio nel finale e di sfiorare la vittoria nei minuti di recupero.
Le prime fasi del match vedono un Renate meglio organizzato e più volonteroso, ma niente emozioni particolari per i pubblico accorso al “Città di Meda”. Tanta grinta, match combattuto, ma le due formazioni in campo fanno fatica ad avvicinarsi alla porta avversaria.
Il primo vero brivido, di fatto, arriva al 39′: è un palo colpito dall’Arezzo grazie a una bella combinazione tra Cutulo e Gori. La conclusione di quest’ultimo, però, è respinta dal legno.
La musica cambia radicalmente all’inizio della ripresa: al primo minuto le Pantere vanno in rete. Cross di Anghileri, intercettato da Plescia con una bella spaccata.
Una volta andato a segno, però, i nerazzurri invece di affrontare il match con rinnovato vigore badano di più a blindare il risultato. Di fatto è l’Arezzo che si getta in avanti alla ricerca del pareggio.
Al 68′ mister Aimo Diana inserisce forze fresche: dentro Pizzul, dopo una lunga assenza, fuori Guglielmotti. Rimescola le carte anche l’allenatore avversario nella speranza di trovare il jolly della partita.
I minuti, però, passano. Diana cerca di spezzare di nuovo il ritmo al 79′: fuori Plescia e Militari, dentro l’altra punta De Sena e Rada. I brianzoli, però, faticano a contenere l’iniziativa degli ospiti. Un nuovo cambio cerca di dare ancora più solidità difensiva: Grbac sul terreno di gioco al posto di Galuppini.
All’89’, però, ecco la rete del pareggio dell’Arezzo: porta la firma di Gori, bravo a sfruttare un bell’assist di Caso.
Nei minuti di recupero il Renate cerca disperatamente la rete della vittoria, ma più che altro rischia di subire la rete del ko. Al 95′, infatti, una rovesciata degli ospiti fa la barba al palo e finisce sul fondo.
Il pareggio finale è più che meritato per l’Arezzo che, anzi, è la squadra che ha creato le occasioni migliori. Per il Renate un punto che permette di conservare comunque la terza posizione.