PONTEDERA – Un risultato che permette al Monza di guardare tutti da una posizione di assoluto dominio, con i suoi dieci punti di vantaggio e che, allo stesso tempo, dà qualche possibilità al Pontedera di non considerare già chiuso il torneo. Il big match della domenica, tra le prime due della classe, finisce 2-2 con il Monza due volte in vantaggio e due volte raggiunto. Con l’amaro in bocca per la rete subìta al 9o’.
Piede sull’acceleratore come sempre per il Monza in apertura di partita, anche per dimostrare che i punti di differenza in classifica non sono frutto del caso. Al 9′ Chiricò va vicino al gol, è bravo il portiere Mazzini a negargli la gioia del gol. Sugli sviluppi del calcio d’angolo ancora in evidenza l’estremo difensore del Pontedera, che dice no anche a Rigoni autore di una bella conclusione.
Gli sforzi dei brianzoli, che stanno controllando la partita, vengono premiati al 16′: è Chiricò a spedire il pallone in fondo alla rete su calcio di punizione.
Il gol subìto provoca la reazione dei padroni di casa che, alla ricerca del pareggio, iniziano a macinare gioco. Tuttavia senza creare grossi grattacapi alla difesa del Monza. Tanta grinta, tanto agonismo, ma le due squadre ben messe in campo e la posta in palio condizionano un partita, finora avara di emozioni. Di fatto si va negli spogliatoi senza ulteriori sussulti.
Nella ripresa è ancora il Monza a partire forte. Al 50′ ancora bravo il portiere a intervenire su un tiro di Anastasio. Pochi minuti più tardi, al 54′, è lesto Gliozzi a controllare il pallone spalle alla porta e a voltarsi per calciare a colpo sicuro: il tiro esce di poco.
I brianzoli sono i primi a dare il via alle sostituzioni: al 57′ dentro Mosti al posto di Chiricò. E’ però Brighenti ad avere l’opportunità del raddoppio al 64′, ma infece di infilare il portiere su un retropassaggio errato della difesa, finisce per commettere fallo.
E’ il turno di soliti cambi: al 66′ Gliozzi e Brighenti vanno ad accomodarsi in panchina per le nuove forze fresche in attacco, ovvero Marchi e Finotto.
Sono però i padroni di casa ad andare vicino al gol: Tommassini, al 69′, scarica il suo destro una volta entrato in area, ma Lamanna respinge. Non può nulla invece il portiere dei brianzoli al 71′ quando De Cenco svetta di testa intercettando un calcio di punizione: è l’1-1 che riapre il match e dà ancora un senso al campionato.
L’illusione, però, dura poco. Dopo una nuova doppia sostituzione (D’Errico e Marconi prendono il posto di Iocolano e Anastasio) è Finotto firmare il raddoppio di testa grazie proprio a una bella azione personale del capitano.
Il Pontedera sa che la sconfitta nello scontro diretto rischia di chiudere il campionato già nel girone di andata e si getta generosamente in avanti. Gli sforzi vengono premiati al 90′, quando Risaliti riesce a superare Lamanna. Finisce 2-2: risultato che sta stretto al Monza, ma i 10 punti di margine in classifica fanno digerire anche il pareggio.