Per cercare di abbassare la concentrazione di polveri sottili da 20 giorni oltre il limite tollerato e ieri arrivato 103 microgrammi al metro cubo, la Città di Torino attua da mercoledì un programma straordinario di lavaggio delle strade realizzato da Amiat, società del Gruppo Iren. Lo scopo – spiega una nota dell’amministrazione cittadina – è di “verificare gli eventuali effetti sulla presenza di polveri nell’aria. Privilegiate al momento le arterie di grande viabilità”.
Un altro accorgimento che verrà adottato nei prossimi giorni da Amiat è la sospensione dell’uso dei soffioni per la raccolta delle foglie secche, tranne che nei mercati e in pochi altri casi eccezionali.
“Effettuiamo questo servizio – spiega l’assessore all’Ambiente Alberto Unia – pur consapevoli che potrà limitare la risospensione delle polveri sottili in misura assai ridotta, come già riscontrato in precedenti sperimentazioni. Ogni azione rivolta alla riduzione delle polveri è comunque utile, ma è necessario che ciascuno contribuisca”.