BRESCIA – Francesca Fantoni, la donna di 39 anni trovata senza vita lunedì mattina in un parco pubblico a Bedizzole, nel bresciano è stata violenta prima di essere ammazzata. Lo ha stabilito l’autopsia eseguita dai medici di Medicina legale degli Spedali civili di Brescia sul corpo della 39enne che era affetta da un ritardo cognitivo.
Andrea Pavarini, il suo assassino, ha abusato di lei e poi, probabilmente per non farla scappare e per impedirle di raccontare tutto, l’ha colpita al volto violentemente a mani nude e l’ha strangolata fino ad ucciderla.
Poi è tornato a casa passando prima da un bar dove è stato visto con la felpa sporca di sangue. Elemento notato dalla barista che ha fatto scattare l’indagine sul 32enne che fine all’interrogatorio in carcere aveva negato di aver ucciso Francesca.