MEDA – Reazione UnipolSai, ma non basta. Al PalaMeda, la gara valevole per la seconda giornata di ritorno del campionato Fipic (Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina ) finisce 53-45 per Gsd Porto Torres che si riconferma bestia nera dei biancoblù. I sardi, già vittoriosi nel match di andata (66-58 in Sardegna), hanno spaccato la partita con un 10-0 in avvio di terzo quarto. Gli uomini di coach Daniele Riva hanno guidato i primi 10’, poi nei successivi il parziale ha detto parità (13-13). Nel finale i turritani hanno controllato le offensive degli uomini di coach Daniele Riva portandosi a casa una vittoria che vale il secondo posto in solitaria. Doppia doppia per Omid Hadiazhar (23 punti e 14 rimbalzi), per Adolfo Damian Berdun 16 sigilli.
Quintetto iniziale standard: Jacopo Geninazzi, Sebastiao Nijman, Adolfo Damian Berdun, Filippo Carossino e Francesco Santorelli. I primi cinque minuti sono di grande agonismo. Porto Torres guida con i 3 punti di Omid Hadiazhar e il canestro di Sofyane Mehiaoui. Carossino insegue con 4 sigilli. Al giro di boa Marek Mateusz Filipki va a referto, ma poi sbaglia dalla lunetta. Parziale di 7-4 a favore dei sardi a 3’19’’ dal termine. Geninazzi per il -1, Berdun per il sorpasso (8-7) a 1’56’’ dalla sirena. Hadiazhar trova il quinto punto della sua partita, Carossino risponde con il canestro che vale il parziale di tempo (10-9). Nel finale il numero 22 lascia spazio a Marcos Sanchez.
Fuori Berdun, dentro Simone De Maggi che sigla subito il +3 (12-9). Filipski (1/2) dalla lunetta, Mehiaoui trova il pareggio (2/2) dai tiri liberi. Perfetto equilibrio (12-12) a 7’23’’ dalla fine del tempo. Il francese riporta in vantaggio e costringe coach Riva a un time-out. Hadiazhar ne fa altri 5, intervallato dal libero di Santorelli. Momento favorevole per i sardi che provano a eludere gli schemi difensivi dei biancoblù. A metà tempo il tabellone dice 20-13 per i turritani. Fuori Nijman e De Maggi, dentro Lorenzo Bassoli e Berdun. L’argentino per il -5 (20-15), Geninazzi accorcia a -3 (20-17), Berdun firma il -1 a 2’24’’ dall’intervallo lungo, per poi replicare con il sorpasso che vale il 21-20 a poco più di un minuto dal termine. I biancoblù piazzano un parziale di 8-0 che stravolge la storia di questo quarto. Nel finale da segnalare il doppio 0/2 dai liberi dello stesso Mehiaoui e di Filipski. Negli ultimi secondi l’argentino della UnipolSai risponde a Mehiaoui, il tabellone segna 23-22 a 20’ dal termine.
Si riparte dall’ultimo quintetto: Geninazzi, Carossino, Berdun, Santorelli, Bassoli. Hadiazhar, Filipski e Mehiaoui valgono il +9 di Porto Torres (32-23) in avvio di terzo quarto. Carossino spezza la monotonia dei sardi a metà tempo (32-25), Mehiaoui qui perfetto dalla lunetta (2/2). Geninazzi per il -7 a 3’43’’ dalla sirena, Santorelli accorcia a -5 e guadagnandosi il tiro libero che però fallisce. Coach Riva mescola le carte: fuori Carossino, Bassoli e Berdun, dentro De Maggi, Sanchez e Nijman. Tripla di Felipski, Santorelli per il canestro che porta a -6 (37-31) il parziale a 10’ dal termine del match. Botta e risposta: Bassoli prima, Hadiazhar poi. Filipski allunga con 4 punti. Dentro Carossino, De Maggi e Nijman, fuori Geninazzi, Bassoli e Sanchez. Punteggio di 43-33 a 7’43’’ dal termine. Carossino (2/2) per il -8, Mehiaoui ritorna a referto per il +10. Dopo 3’ di gioco sardi ancora avanti, Berdun sulla sirena firma il 45-37, poi il 45-39. Momento delicato del match, ultimi 5’ di gioco. Puggioni prova a mantenere Porto Torres a distanza di sicurezza con due canestri (+10). Time-out, poi Berdun per il -8. Ancora Hadiazhar. Dentro Sanchez, fuori Carossino. Il finale regala la tripla di Nijman, il punto di Sanchez e gli ultimi 2 di Giovanni Pietro Simula per il definitivo 53-45 finale in favore di Porto Torres.
(foto Fabrizio Diral)