MILANO – Regione Lombardia ha approvato la graduatoria dei progetti presentati al 31 maggio 2018 e ammessi al finanziamento della ‘Leva Civica Volontaria Regionale’ per un ammontare di quasi 1,5 milioni di euro. Un’iniziativa dell’assessorato alle Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità. Si tratta di 138 proposte, vagliate da un apposito Nucleo di valutazione costituito il 20 giugno, che metteranno a disposizione di giovani, di età compresa tra i 18 e i 28 anni, 344 posizioni per un’esperienza utile per avvicinarsi al mondo del lavoro.
I progetti saranno affidati alla gestione dalle Aziende sanitarie territoriali (Ats) e sono così distribuiti sul territorio regionale: 24 a Bergamo (Ats) per 82 volontari (75 sedi), 24 a Brescia (Ats) e Ats Montagna per 56 disponibilità (46 sedi), 10 a Como Ats Insubria per 29 posti (24 sedi), 10 a Cremona Ats Val Padana per 26 volontari (11 sedi), 5 a Lecco Ats Monza e Brianza per 8 disponibilità (8 sedi), 4 a Lodi Ats Città Metropolitana per 12 posti (8 sedi), 6 a Mantova Ats Val Padana per 12 volontari (13 sedi), 22 a Milano Ats Città Metropolitana per 49 posti (32 sedi), 11 a Monza e Brianza (Ats) per 24 volontari (14 sedi), 6 a Pavia (Ats) per 14 disponibilità (14 sedi), 5 a Sondrio Ats Montagna per 12 volontari (8 sedi) e 11 a Varese Ats Insubria per 20 posti (19 sedi).
“Il passaggio dalla dichiarazione di intenti alla realizzazione di progetti di cittadinanza attiva – spiega l’assessore Silvia Piani – rappresenta un vero investimento della comunità rispetto al futuro, oltre che un’importante opportunità di cittadinanza attiva per le giovani generazioni che potranno svolgere 12 mesi al servizio della collettività nei settori dell’Assistenza, dello Sport e della Protezione Civile. Un modo proattivo di acquisire esperienze professionali e nel contempo di ricevere magari uno o più attestati di competenza rispetto alle attività svolte (l.r. 19/2007), utili ai fini del futuro inserimento nel mondo del lavoro”.
A partire da venerdì 20 luglio sui siti internet dei soggetti promotori i candidati possono scaricare il modello di domanda e inoltrare la propria candidatura che dovrà essere consegnata entro la metà di settembre per partecipare alla selezione che si concluderà entro il 24 settembre. Gli enti promotori a loro volta sono tenuti dare evidenza sul loro sito al progetto e a svolgere la selezione seguendo i principi di trasparenza, correttezza e imparzialità. Inserendo poi sul portale Gefo i codici fiscali dei selezionati.
“Rivolgo un ringraziamento – conclude Piani – a enti, associazioni, cooperative, comuni, unioni dei comuni, comunità montane, Anci Lombardia, fondazioni, organizzazioni, scuole e ai tanti altri soggetti che hanno saputo cogliere al volo questa opportunità mettendo a disposizione la loro progettualità e le loro sedi attuare questa prima iniziativa. Sarà mia premura e mio impegno, sostenuta dal Presidente Fontana e dai colleghi, renderla una modalità di esperienza e di servizio permanenti”.
Ai volontari di Leva civica verrà riconosciuta una indennità di 433,80 euro mensili per il periodo di svolgimento che va dal 1° ottobre 2018 al 1° ottobre 2019. E che in ogni caso non può superare i 12 mesi.