MILANO – “Siccome una giornata bene spesa dà lieto dormire, così una vita bene usata dà lieto morire”. Così affermava Leonardo da Vinci che ha lasciato in eredità ai posteri uno straordinario bagaglio di esperienze, scoperte e saperi.
A cinquecento anni dalla sua morte, avvenuta ad Amboise il 2 maggio 1519, Milano si prepara a celebrare il grande genio del Rinascimento italiano. Una mente poliedrica e vivace: pittore, scultore, architetto, matematico. Intuì la possibilità e le modalità di far volare l’uomo, e di farlo emozionare di fronte ai suoi capolavori pittorici come l’Ultima Cena, la Mona Lisa, la Vergine delle Rocce e il capolavoro di anatomia dell’uomo vitruviano.
Milano si prepara alla grande a celebrare l’importante anniversario, di quel genio che nel capoluogo meneghino soggiornò e realizzò alcuni suoi capolavori che ancora adesso richiamano turisti e studiosi da tutto il mondo.
Tante le iniziative in cartellone che si protrarranno fino a gennaio 2020 e che vedranno coinvolte diverse location milanesi. Naturalmente anima della manifestazione sarà il Castello Sforzesco dove su richiesta di Ludovico Sforza il genio di Vinci arrivò nel 1482. E proprio tra le mura del castello il 2 maggio 2019 nella Sala delle Asse sarà possibile ammirare il “Monocromo leonardesco”, una possente radice che si insinua tra le rocce disegnata sulla parete est della Sala, già stata oggetto di un accurato restauro. Sempre dal 2 maggio, la Sala delle Armi sarà inaugurato un percorso multimediale alla scoperta della Milano a tempi di Leonardo; mentre dal 16 maggio al 18 agosto nella Cappella Ducale sarà possibile visitare la mostra “Leonardo e la Sala delle Asse tra Natura, Arte e Scienza” dove i visitatoti potranno ammirare i disegni originali del grande genio.
Dal Castello Sforzesco a Palazzo Reale che ospiterà due mostre: “Il meraviglioso mondo della natura prima e dopo Leonardo” (dal 4 marzo al 23 giugno) e “La Cena di Leonardo per Francesco I: un capolavoro in seta e argento” (dal 7 ottobre al 23 gennaio) che presenterà al pubblico per la prima volta dopo il suo ultimo restauro la copia del Cenacolo realizzata ad arazzo tra il 1505 e 1510 su commissione di Francesco I di Francia. L’ultimo evento è organizzato dall’Ente Raccolta Vinciana per novembre e dicembre 2019, in collaborazione con Mibact e il Comune di Milano. Palazzo Reale sarà sede in questa occasione di un Convegno internazionale di studi sugli ultimi dieci anni di vita di Leonardo, noti come un periodo di progetti fallimentari.
Tappa poi al Refettorio di Santa Maria delle Grazie: il 13 ottobre sarà inaugurata la mostra “Leonardo da Vinci: prime idee per l’Ultima cena” dove sarà possibile ammirare i disegni preparatori originali e ripercorrere così il tortuoso percorso creativo del capolavoro leonardesco. L’allestimento proseguirà fino al 13 gennaio 2020.
Naturalmente non poteva mancare un evento al Museo Nazionale delle Scienze e della Tecnica con l’allestimento della mostra “Leonardo da Vinci Parade”, un’esposizione di pittori lombardi del XVI secolo organizzata in collaborazione con la Pinacoteca di Brera.
L’omaggio a Leonardo da Vinci proseguirà anche alla Veneranda Biblioteca Ambrosiana dove si svolgeranno quattro mostre volte a valorizzare e far conoscere il patrimonio leonardesco che conserva, tra cui spicca il famoso “Codice Atlantico”. E sempre legato al Codice è il programma di Palazzo Litta, che nell’autunno 2019 omaggerà la figura del mecenate Charles d’Amboise grazie all’esposizione di due pagine del Codice.
Leonardo è stato un genio del passato e che continua ad essere fonte di ispirazione. L’attualità del genio toscano sarà in mostra in primavera alla Fondazione Stelline che ospiterà l’allestimento “L’Ultima Cena dopo Leonardo”, evidenziando come l’emblema del rinascimento italiano abbia influenzato artisti moderni del calibro di Anish Kapoor, Nicola Samorì e Zhang Huan. A celebrare la contemporaneità delle opere di Leonardo anche il Museo del Novecento, che mira ad acquisire per il 2019 una nuova opera d’arte dedicata proprio alla figura dell’artista.
Infine Milano omaggerà Leonardo da Vinci anche al Piccolo Teatro: tra pochi mesi sarà portato in scena lo spettacolo “Il miracolo della Cena” con Sonia Bergamasco leggerà appunti, scritti e note di Fernanda Wittgens al Teatro Grassi. Seguirà “Il volo di Leonardo” al Teatro Strehler dal 13 al 20 gennaio. Al Teatro Studio Melato invece Massimiliano Finazzer Flory porterà in scena dal 2 al 5 maggio 2019 il suo “Essere Leonardo da Vinci. Un’intervista impossibile”.