SEREGNO – “Dare una mano in tutti i modi possibili è un obbligo morale dal quale non possiamo prescindere. E’ in questo spirito che è stata condotta anche questa iniziativa. Se questo gesto potrà salvare anche solo una vita, sarà stato un risultato del quale andare fieri”. Loredana Bracchitta (presidente del Gruppo Aeb) e Cristian Missaglia (presidente di Gelsia) commentano così il prezioso gesto compiuto in questi giorni: la holding seregnese, infatti, di fronte al problema Coronavirus e all’emergenza sanitaria ha deciso di fare la sua parte. Da sempre vicina alle esigenze, del territorio, mai come in questo momento ha ritenuto utile intervenire per dare un sostegno concreto.
La scelta è stata quella di donare macchinari e attrezzature mediche alla Asst di Monza, in prima linea per ospitare i pazienti in terapia intensiva fin dai primi giorni, per un valore complessivo di centomila euro.
In particolare la donazione comprende tre sistemi a circuito chiuso Super S.Ho.W., all’avanguardia nel settore, per il recupero dei liquidi organici in sala operatoria e in terapia intensiva e un ecotomografo multidisciplinare ad altissime prestazioni, per aree intensive, di emergenza e di media intensità.
La scelta della donazione non è stata soltanto di notevole importanza, ma anche particolarmente veloce: visto lo stato di necessità e la continua richiesta di materiale da parte degli ospedali, parte dei macchinari è già stata messa a disposizione dell’ospedale San Gerardo di Monza.