MILANO – “Piuttosto che niente, meglio piuttosto”: così Attilio Fontana ha spiegato l’ordinanza della Regione Lombardia che prevede l’obbligo di indossare la mascherina se si esce di casa, o comunque una protezione su bocca e naso, come una sciarpa o un foulard.
“La partita non è ancora vinta – ha commentato il governatore della Lombardia -. Siamo a metà del secondo tempo e teniamo duro altrimenti c’è il rischio che ci facciano qualche gol”, ha aggiunto rinnovando l’invito a non uscire di casa nonostante la domenica di sole.
“Teniamo duro, se usciamo di casa per le necessità autorizzate dalla legge, usciamo con il viso, con il naso e la bocca coperte”, ha ribadito.
Fontana ha spiegato che oggi la Protezione civile inizierà a distribuire nelle varie città circa un milione di mascherine” prodotte da un’azienda lombarda, cioè la Fippi di Rho, che produceva pannolini e si è riconvertita a produrre le mascherine che hanno appena avuto l’ok dell’Istituto Superiore di Sanità.