MILANO – “Valuto con estremo piacere che Ricerca e Innovazione siano state messe al centro della discussione in merito all’autonomia. Si tratta di uno strumento indispensabile per noi, anche per poter giocare al meglio la partita dei fondi dell’Unione Europea. Parliamo di circa 1 miliardo di Euro di risorse aggiuntive che potrebbero essere apportate al nostro sistema lombardo per la ricerca”. Lo ha detto il vicepresidente della Regione Lombardia e assessore alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione, Fabrizio Sala.
“Per questo è fondamentale avere mano libera da vincoli amministrativi e burocratici imposti dallo Stato, definire un quadro programmatorio organico e unitario su base regionale. Abbiamo tutte le carte in regola per diventare un laboratorio di autonomia, un modello di efficienza da esportare, un luogo ideale per sperimentare l’innovazione a tutti i livelli”.
“Tra i nostri obiettivi – ha concluso Sala – anche quello di definire percorsi regionali che possano valorizzare il lavoro di ricerca all’interno dell’impresa. Si tratta di approdare a nuovi inquadramenti professionali, tra cui proprio la figura del ricercatore regionale d’impresa, fondamentale per accrescere la competitività internazionale del nostro sistema economico”.